I vantaggi di iniziare un percorso dietetico low carb sono ormai più che noti e certificati. Dai nutrizionisti alle persone che hanno potuto testare i suoi risultati, risulta ormai un dato di fatto che ridurre i carboidrati fa dimagrire più facilmente.
Però non è così facile come sembra! Se non si hanno delle conoscenze base sulla composizione degli alimenti che abitualmente acquistiamo al supermercato diventa molto facile fare errori in maniera del tutto inconsapevole.
Ecco perché è fondamentale prima di iniziare sapere cosa significa low carb, quali alimenti sono privi o a basso contenuto di carboidrati e quali sono i low carb prodotti idonei proprio per chi vuole intraprendere una dieta chetogenica.
Partiamo quindi per questo viaggio nel mondo della dieta low carb e approfondiamo come impostarla nel modo più corretto e funzionale al fine di ottenere i risultati sperati.
Low carb: significato?
Nella nostra alimentazione una delle fonti primarie è rappresentata dai carboidrati. Secondo gli esperti il fabbisogno di carboidrati deve essere compreso tra 40 e 60%. Un regime basato su questo nutriente si avvale dell’azione del glucosio come fonte di energia.
Ma che cosa succede se viene meno? L’organismo deve trovare necessariamente altre fonti di energia e si proietta sui corpi chetonici. In questo stato si attiva la cosiddetta chetosi che è il punto di partenza di una dieta low carb di tipo chetogenico.
Quindi la parola low carb vuol dire “povero di carboidrati” e si riferisce ad un’alimentazione che favorisce l’apporto giornaliero di proteine e grassi, a discapito dei carboidrati.
Eppure bisogna fare attenzione! Low carb non vuol dire privo di carboidrati. In molti tendono a fare confusione ed eliminano del tutto dal menù settimanale ogni forma di carboidrato. Questa mossa è sbagliata e non conduce ad un dimagrimento più veloce. Infatti, il corpo ha bisogno di tutti i nutrienti necessari per una sopravvivenza in salute e se si decide di eliminare i carboidrati bisogna farlo solo per brevi periodi.
Ecco perché in una dieta low carb bisogna dosare bene ogni alimento e capire in che quantità inserirlo nel planner giornaliero.
In cosa consiste la dieta low carb
Ormai è chiaro: la dieta low carb è povera di carboidrati ma ricca di proteine e lipidi. Il suo obiettivo è far lavorare a pieno regime i grassi, usandoli come carburante primario ed evitando che si possa quindi accumulare facendo aumentare di peso.
La carenza di glucosio non nuoce alla nostra salute o alla nostra iperattività: dal momento che l’organismo riesce a trovare un altro modo per produrre energia, non ci accorgiamo nemmeno della differenza e riusciamo a svolgere le attività quotidiane con lo stesso brio di sempre.
A cosa mira una dieta low carb? Naturalmente lo scopo è dimagrire. Ma non basta: si punta a perdere peso in modo più celere, favorendo quel senso di sazietà che aiuta moltissimo a non cadere in tentazione durante la giornata.
Ovviamente non basta ridurre i carboidrati e aggiungere le proteine, ma bisogna anche garantire l’apporto di acqua, fibre e minerali, per dar modo alle funzioni vitali di non subire alcun rallentamento.
Dieta low carb: quanti carboidrati?
In breve ecco i vantaggi di una dieta low carb:
- Si bruciano i grassi.
- Si ottiene la stessa energia e non ci si sente debilitati.
- Non si esclude alcun nutriente dall’alimentazione.
- Diminuisce lo stimolo della fame.
- Si riduce il girovita.
- Si attiva la chetosi.
Nella dieta povera di carboidrati si assumono i cosiddetti low carb prodotti, vale a dire degli alimenti che contengono pochissimi carboidrati, alcuni addirittura pari quasi a zero.
Ma vi starete chiedendo: come faccio a capire quando i carboidrati sono sufficienti e mi devo fermare per evitare di andare oltre la quantità fissata per una dieta di questo tipo?
In linea di massima dovete sapere che la quantità non deve superare i 100 grammi al giorno. Significa che bisogna anche analizzare caso per caso: nelle donne la quantità può essere ridotta anche a 50 grammi, mentre per l’uomo non deve scendere oltre gli 80 grammi.
Gli alimenti con pochi carboidrati
Adesso però è arrivato il momento di scoprire quali sono gli alimenti in natura già poveri di carboidrati che si possono assumere senza problemi e inserire nella dieta.
Facciamo dunque la lista della spesa consapevoli che acquistando questi alimenti siamo certi di non intaccare la chetosi in atto:
- La carne. Qui non ci sono eccezioni, tutte le tipologie non contengono carboidrati ma anzi danno un alto apporto proteico.
- Il pesce. Vale lo stesso discorso della carne e in questa categoria sono compresi anche i frutti di mare o i crostacei.
- I salumi.
- Le uova.
- I funghi.
- L’olio extravergine d’oliva.
- Il burro.
- I formaggi, compresi il parmigiano Reggiano, il grana Padano
- La ricotta.
- Yogurt greco.
- I semi di zucca
- Il caffè.
- Il Tè .
- L’acqua.
- Il seitan.
- Le verdure a foglia verde.
- Ortaggi, come le zucchine, i finocchi, i fagiolini, i cetrioli, i ravanelli, il sedano, il cavolo, gli asparagi.
- Frutta: avocado, arance, nespole, lamponi, fragole, pompelmi, albicocche e pesche.
Il dato interessante che contraddistingue questa dieta è che non bisogna contare le calorie oppure pesare ogni singolo alimento. Tutto dipende da voi e dal vostro grado di autocontrollo (ovviamente se poi esagerate di certo faticherete di più a dimagrire anche in una dieta low carb!).
Low carb: prodotti da acquistare
Low carb significa pochi carboidrati: quindi da evitare, tra tutti i cibi, sono senz’altro gli alimenti amidacei tipo pane, pasta, riso, fagioli, patate ma anche gli zuccheri.
Fortunatamente esistono ormai soluzioni alternative che permettono di sostituire questi cibi con altri rigorosamente low carb. Prodotti molto proteici che vanno bene per chi segue una keto diet.
Si va dal budino proteico alla crema di nocciola per concedersi qualche sfizio gustoso, oppure esistono snack come barrette o biscotti con un apporto di carboidrati veramente minimo.
E ci sono anche alimenti specifici proprio privi di carboidrati.
Insomma, non patirete la fame e non vi farete mancare nulla nemmeno impostando un regime alimentare dietetico di questo tipo.
Qualche idea di low carb prodotti? Ecco la pasta, le farine con cui preparare pane, focacce e dolci, e una novità rivoluzionario per fare una colazione sprint e fare il pieno di energie.
Shirataki noodles
Direttamente dall’Oriente vi presentiamo gli shirataki noodles, pasta di konjac, uno dei prodotti low carb più amati.
Sono privi di calorie e di carboidrati e contengono esclusivamente acqua e fibre.
Oltre ad essere adatti in una qualsiasi dieta, ma in particolare in quella chetogenica, fanno bene all’organismo. Si classificano come uno dei piatti più salutari in quanto non fanno ingrassare e sono ricchi di fibre che facilitano le funzionalità dell’intestino, spesso messo a dura prova dalle diete. Inoltre, proteggono il cuore perché monitorano il livello di colesterolo e di zucchero nel sangue.
Come si cucinano? Praticamente come la pasta tradizionale. Il condimento dipende da voi e dai vostri gusti. Gli shirataki noodles vanno bene con tutto perché il sapore non è deciso (anzi sembra siano insapori!) e quindi è dato da ciò che aggiungiamo (sughi, formaggi, verdure).
Farine a basso contenuto di carboidrati
L’innovazione in campo alimentare è sicuramente data dall’utilizzo di farine low carb. Ormai utilizzate anche nei panifici più rivoluzionari che vogliono dare alla clientela tutto l’assortimento possibile, permettono di dilettarsi in cucina, anche chi segue una dieta con basso contenuto di carboidrati.
Parliamo di farine con miscele speciali come la farina di semi di lino, la farina di lupini, farina di mandorle, farina di noci, farina di semi di zucca, di soia, di legumi e di sesamo. Ma l’elenco è lungo e potremmo continuare ancora, ma in linea di massima siamo certi di aver reso l’idea.
Le alternative in chiave low carb esistono e vale la pena provarle anche in casa, usandole per ricette sfiziose e anche salutari. Con questo tipo di farine ad esempio vengono realizzate le tipologia di pasta chetogenica oppure la focaccia low carb.
Pane e pasta low carb
La pasta low carb vi permette di godervi una spaghettata con gli amici senza la paura di ingrassare o uscire dalla chetosi. Oltre agli shirataki noodles di cui vi abbiamo parlato prima, esistono anche tipologie che si preparano utilizzando le farine con basso contenuto di carboidrati, in particolare la farina di soia e quella di legumi.
Mentre però gli shirataki sono insapori e si adattano al gusto complessivo della pietanza, in questo caso il gusto è molto simile a quello che già conosciamo della classica pasta e possiamo quindi cucinarlo senza porci limiti.
Anche i formati sono gli stessi: tagliatelle, lasagne, pennette e tanti altri che non ci faranno rimpiangere la pasta ricca di carboidrati che siamo soliti tenere in dispensa.
E che ne dite di provare il pane low carb? Scordatevi quello a base di cereali così ricco di carboidrati e provate a sostituirlo con una ricetta rigorosamente low carb: si può preparare con i semi di chia ad esempio e servirlo caldo in tavola al momento del pranzo o anche della colazione!
Non vi mancheranno i nutrienti proteici ed energetici per cominciare la giornata pieni di vitalità.
Focaccia low carb e prodotti da forno
Sempre utilizzando le farine low carb, un’ottima alternativa priva di carboidrati è la focaccia. Semplice, con soltanto olio, sale e rosmarino, oppure farcita a piacimento, si presta per ogni tipo di pasto, dal pranzo alla cena fino all’antipasto o agli snack fuori casa.
L’impasto è chetogenico e quindi ideale anche nelle diete. Certo le calorie dipenderanno dal condimento, ma questa è una scelta del tutto personale!
Se la focaccia non vi ispira e volete invece provare biscotti o piadine, ma anche dolci fatti in casa, vi basterà solo scegliere la ricetta, comprare la farina low carb e iniziare a cucinare.
Ogni prodotto da forno può assumere un gusto nuovo e aiutarvi a percorrere questa strada alimentare così diversa ma sicuramente sana ed equilibrata, che può solo giovare alla vostra salute.
Bulletproff Coffee
La novità di cui vi abbiamo accennato prima è chiamata Bulletproof Coffee. Mai sentito parlare? Si tratta di un alimento low carb e keto friendly molto calorico ma senza carboidrati.
Questa bevanda che somiglia apparentemente ad un cappuccino in realtà è fatta con caffè, burro di ghee e olio MCT, un mix di nutrienti a base di grassi saturi che vi farà fare il carico di energie per diverse ore.
Cremoso, saziante e salutare, va bene in una dieta low carb che deve ridurre i carboidrati a favore di grassi e proteine.
Nato da una folle idea di un milionario di nome Dave Asprey, ha preso piede sempre di più. La sua cremosità ha già fatto il giro del mondo riscuotendo molti consensi. Anche dalle nostre parti è già una bevanda iconica amata dagli sportivi e dai seguaci della keto diet.
Dove trovare prodotti low carb
Il miglior punto vendita di low carb prodotti è sicuramente il web. Senza nulla togliere al negozio fornitissimo dietro casa vostra, sicuramente online si trovano shop dedicati che permettono di avere una vasta gamma di alternative per poter scegliere comodamente da casa quello più adatto alle vostre esigenze.
Da Amazon ai venditori più piccoli, basta fare una banale ricerca su Google e una serie di siti vi mostreranno i loro prodotti tipici e qualcuno vi riserverà anche qualche specialità di loro esclusiva.
In questo caso se non si hanno da subito le idee chiare si potrebbe fare fatica a completare l’acquisto in tempi celeri, proprio perché l’assortimento così variegato mette quasi in confusione.
Ecco perché è sempre meglio avere le idee chiare per non sbagliare o perdere troppo tempo davanti al PC.
Nei supermercati si stanno affacciando solo di recente a questa tipologia di prodotti. Qualcuno ancora fatica a venderli perché c’è sempre un po’ di diffidenza di fronte al nuovo stile alimentare, ma chi ha già individuato il rivenditore giusto sa che ha un punto di riferimento dove poter fare scorta dei principali prodotti a zero o basso contenuto di carboidrati di cui è alla ricerca.
In conclusione low carb può essere la soluzione per un benessere sia fisico che psico-emotivo, perché mantenersi in forma e soprattutto in salute fa bene non solo all’organismo ma anche alla mente, che ritrova serenità e tranquillità.