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Per limitare i carboidrati nella dieta chetogenica bisogna anche trovare alternative valide ma gustose. Avete mai provato i keto panini? Sono buoni, pratici da preparare e soprattutto low carb.

Scopriamo insieme che cosa sono, come sono realizzati e perché possiamo mangiarli senza preoccuparci di uscire dalla chetosi. In più, vogliamo anche regalarvi una pratica ricetta per farli anche a casa.

Keto panini, il pane keto friendly per tutti

Dimenticate per un attimo di essere a dieta: in gita, a pranzo o nelle pause dal lavoro vi piacerebbe addentare un gustoso panino? Siamo certi di sì!

Eppure il vostro regime alimentare non vi permette queste eccezioni altrimenti rischiate di allungare il percorso dietetico iniziato con tanti sacrifici e buona volontà. Oggi il desiderio di un panino non è più solo un’utopia, ma è già realtà. Come?

La soluzione si chiama “keto panini”, l’alternativa salutare e con pochissimi carboidrati al pane tradizionale. Sicuramente più indicati nelle diete keto rispetto al pane bianco o al pane integrale.

Secondo gli esperti del settore alimentare sono un pasto sano, proteico, anche vegano, in quanto realizzato con ingredienti naturali. Inoltre, a seconda degli ingredienti impiegati, la sua mancanza di glutine lo rende perfetto anche per coloro che sono celiaci e pertanto devono tenere sotto controllo la loro intolleranza (e spesso quindi devono anche rinunciare al pane perché ricco di glutine).

E, oltre a trovarlo già pronto, si può anche decidere di farlo in casa. Un modo per prendersi cura di se stessi provando a cucinare alimenti genuini passo dopo passo.

Quando si può mangiare il pane chetogenico?

I keto panini sono esattamente come il pane che siamo abituati a conoscere e consumare. Però, sono ammessi anche nelle diete ad alto contenuto proteico e povere di carboidrati. Questo plus li rende più allettanti, perché facili da consumare in ogni momento della giornata. 

Quando è il momento per i keto panini? Praticamente sempre, ecco perché:

  • Colazione: per ricaricarsi prima di cominciare la giornata si può scegliere di mangiare un panino keto con burro di arachidi oppure accompagnarlo con le uova strapazzate per avere la giusta carica proteica e partire energici già dal mattino.
  • Pranzo: per coloro che non vogliono rinunciare al pane in tavola al momento del pranzo, questi panini sono l’ideale. Si possono imbottire con uova, salumi e formaggi per pratici pasti fuori casa oppure accompagnare il secondo piatto e renderlo più completo.
  • Cena: chi non vorrebbe un panino con hamburger per cena? Adesso è possibile: basta solo assicurarsi che il pane sia realmente keto e concedersi questo sfizio senza paura.
  • Spuntini: soprattutto chi necessita di alto contenuto proteico perché fa molto allenamento, il panino keto risulta la soluzione anche in giro come snack. Ha potere saziante e quindi aiuta anche a non anticipare quel languorino che rimane fino al pasto e rende più dura la dieta.

C’è anche da aggiungere che oltre ad essere saziante, risulta anche ricco di nutrienti e di fibre. Quindi non ci sono limitazioni nel suo uso anche quotidiano, perché non fa male, non fa ingrassare e non incide negativamente sulla dieta.

Come si preparano i keto panini?

Proprio come altri alimenti di cui vi abbiamo già parlato, come la pasta chetogenica  oppure la sfiziosa focaccia low carb, i keto panini sono preparati con farine speciali che limitano l’uso di carboidrati e quindi rientrano a pieno diritto nei cibi keto friendly. 

Le più usate sono la farina di mandorle, la farina di lupini e la farina di semi di lino. Proviamo a capire perché scegliere queste particolari farine invece di altre. 

Keto panini con farina di mandorle

La farina di mandorle ha un alto concentrato di proteine, grassi buoni ma contiene anche sali minerali utili per migliorare le prestazioni muscolari e quindi la resistenza di ciascuno.

Perché usare proprio una farina realizzata con mandorle? Il motivo è da ricercare nelle qualità intrinseche delle mandorle stesse, che sono naturalmente antisettiche, lassative ed emollienti. Secondo qualcuno sono anche capaci di stimolare il buonumore!

Di certo rendono il pane soffice e gustoso e nel mix di farina diventano l’ingrediente perfetto per qualsiasi prodotto da forno.

E la farina di lupini?

Forse meno conosciuta di tante altre, la farina di lupini è una bella scoperta per chi segue un regime chetogenico. Nutriente e ricca di proteine vegetali, è un tipo di farina miscelata con ingredienti naturali e priva di glutine. 

Garantisce il giusto apporto proteico, ma anche di minerali, acidi essenziali, vitamine e fibre, aiutando nei processi digestivi, favorendo il metabolismo e riducendo il colesterolo. Non essendo ancora particolarmente conosciuta per comprarla bisogna andare in rivenditori specializzati oppure online, ma non può mancare in casa se si desidera preparare degli ottimi keto panini, che siano anche sani e dal sapore diverso dal solito. 

Il pane con la farina di semi di lino

Più ricercata e conosciuta è la farina di semi di lino, ricca di nutrienti e molto salutare. 

Pare che si sia aggiudicata un meritato posto tra gli smart food, noti per essere alimenti che proteggono da specifiche malattie, soprattutto cardiovascolari.

Il suo alto valore nutrizionale è ciò che garantisce alle preparazioni in cucina la giusta dose di energia quotidiana indispensabile per affrontare le sfide quotidiane. Il pane con farina di semi di lino è veramente morbido e adatto anche ai bambini. 

Come si preparano i keto panini in casa?

Prima di mettersi grembiule e accendere il forno, il primo step per preparare soffici keto panini è quindi scegliere la farina da utilizzare. Poi bisogna procurarsi qualche ingrediente top che li rende ancora più buoni e sani. Noi consigliamo la fibra di psillio. Si tratta di una vera e propria fibra che aiuta l’intestino pigro che spesso si manifesta durante una dieta chetogenica. 

Inoltre, aiuta anche a monitorare il colesterolo e combatte l’irritabilità nel colon. 

Diventa quindi l’ingrediente segreto della nostra ricetta! Eccola: useremo uova, formaggio fresco, bucce di psillio, farina di semi di lino e lievito.

Come primo passaggio si devono montare le uova insieme al formaggio fresco, solo dopo si aggiungono gli altri ingredienti.  Il composto ottenuto necessita di un periodo di riposo prima di essere lavorato. Trascorsi quindi almeno una decina di minuti si possono preparare le pagnotte nella forma preferita. Si infornano per 30 minuti circa e poi si farcisce a piacere (sempre ricordandosi i cibi ammessi nella dieta keto!)

Una curiosità: si possono consumare in giornata, ma anche conservare per qualche giorno. Basta metterli in frigo, ma non più di due o tre giorni! Qualcuno addirittura prova anche a congelarli per ritrovarseli nei momenti in cui non ha tempo di cucinare. In questo caso però mettete una data di scadenza per ricordarvi di consumarli entro i tre mesi.

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