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Conoscete l’alternativa naturale alla saccarina per chi è a dieta e non può proprio rinunciare al dolce? Così viene presentato oggi l’eritritolo, ed è una definizione davvero calzante, visto che questo nuovo dolcificante naturale sta rivelando delle sorprendenti proprietà, utili soprattutto a chi deve contenere le calorie.

Già, ma siete sicuri di sapere di cosa stiamo parlando? No, vero? La cosa non ci stupisce, visto che si tratta di un prodotto assolutamente nuovo. Ed ecco perché abbiamo deciso di preparare per voi questa breve guida in cui potrete scoprire tutto, ma proprio tutto, sull’eritritolo. Che cos’è, come usarlo in cucina, e perché farà bene a voi e alla vostra dieta.

Insomma, non vi resta che mettervi comodi e continuare a leggere!

Eritritolo: cos’è e qualche informazione per trovarlo in etichetta

Dal punto di vista dei consumatori, l’eritritolo è un semplice dolcificante, dunque un prodotto che potrete aggiungere al caffè e a qualsiasi cosa vogliate, per addolcire senza assumere tutte le calorie dello zucchero (e senza subirne gli altri effetti, come vi diremo più avanti).

Dal punto di vista scientifico, invece, l’eritritolo è un poliolo, cioè una molecola composta da quattro atomi di carbonio. In natura è presente nei vegetali, quindi nella frutta e nella verdura, e viene estratto proprio dagli zuccheri vegetali, con uno specifico procedimento che li vede sottoposti a una fermentazione batterica particolarmente intensa.

La prima cosa che possiamo dire, quindi, è che l’eritritolo è completamente naturale, a differenza di altri dolcificanti che hanno invece una formulazione sintetica.

E come trovarlo in etichetta? Cominciamo subito col dire che, ad oggi, non è ancora così diffuso, per cui potrebbe volerci un po’ prima che ne vediate comparire la sigla nella confezione delle vostre merendine dietetiche preferite. Tuttavia, se siete curiosi, ciò che dovete cercare è la dicitura “E968”.

In alternativa, potete cercare la voce “ES50”. Di cosa si tratta? Di un combinato di eritritolo e fruttosio, che è stato sperimentato e messo sul mercato da un’azienda leader nella produzione di zuccheri, al 100% made in Italy, che sta utilizzando l’eritritolo in virtù proprio di quelle caratteristiche eccezionali che andremo a descrivervi più avanti.

Eritritolo: i benefici per la salute

Già, perché dovremmo sostituire i nostri dolcificanti con l’eritritolo? Per prima cosa, perché le sue proprietà organolettiche sono simili a quelle dello zucchero. Questo significa che chi si è appena messo a dieta avrà meno problemi ad abituarsi al dolcificante. Sappiamo tutti, infatti, che uno degli aspetti più sgradevoli della dieta è far accettare al palato alcuni nuovi sapori, specie quando ci concediamo un caffè o un piccolo dessert serale. Alcune persone, inoltre, proprio non riescono ad accettare il gusto del dolcificante. Utilizzarne uno dal sapore simile, quindi, renderà tutto più facile.

Bene, ma non c’è solo questo. L’eritritolo, infatti, è anche completamente privo di calorie e carboidrati. Magia? No: semplicemente, l’eritritolo contiene dei carboidrati che non vengono digeriti nell’intestino, cioè non entrano in circolazione nel sangue. Possiamo dire che è “di fatto” privo di calorie e carboidrati, da un lato perché la sua incidenza nella nostra assunzione calorica giornaliera è così bassa da poter essere considerata irrilevante, e dall’altro perché non ha indice glicemico, cioè non va a incidere sulla glicemia.

Cosa ci dice questo? Siamo certi che lo abbiate già capito: oltre che per chi è a dieta, l’eritritolo è ideale per coloro i quali hanno problemi con la glicemia, ad esempio chi soffre di insulino resistenza. Il tutto con un sapore migliore del fruttosio e dello xylitolo, e “neutro” cioè non aromatizzato, il che lo distingue anche dalla stevia, l’altro dolcificante naturale “sano” che sta diventando sempre più popolare in questi ultimi anni.

Ma non finisce qui, perché l’eritritolo non incide nemmeno sul sistema digestivo, dal momento che viene smaltito quasi completamente attraverso le urine, e per di più non rovina i denti. Ebbene sì: un altro dei suoi sorprendenti vantaggi è che l’eritritolo non fermenta in bocca e non produce batteri e acidità, non permettendo così alla carie di proliferare.

Utilizzare l’eritritolo in cucina

Vediamo ora come possiamo impiegare l’eritritolo nella nostra vita di tutti i giorni. Abbiamo detto che è un sostituto della saccarina, il che significa che potrete usarlo nelle creme e nel gelato, nelle marmellate, nel caffè e nelle preparazioni da montare come le meringhe.

eritritolo

Le uniche raccomandazioni sono di non usarlo nella pasta frolla, che con l’eritritolo diventa un po’ gommosa, e di utilizzarlo a caldo negli sciroppi, perché ha la tendenza a cristallizzarsi.

Rispetto al comune zucchero da cucina, noterete che ne basta molto meno per addolcire gli alimenti, e che è più facile da utilizzare in quanto si scioglie più facilmente.

E ora veniamo a una vera e propria novità: potete utilizzare l’eritritolo anche nelle ricette salate, ad esempio nelle marinature o nei mix di sale, zucchero e spezie.

Più buono, più sano

Lo abbiamo appena detto, uno degli aspetti sorprendenti dell’eritritolo è che se ne usa meno rispetto allo zucchero da cucina, ottenendo lo stesso effetto. Approssimativamente, quando leggete una ricetta, potete ridurre la dose al 60% o all’ 80%. Questo ovviamente massimizza quei benefici come il bassissimo apporto calorico e l’indice glicemico che è quasi pari a zero. Inoltre, non ha nessun retrogusto, quindi le vostre ricette saranno assolutamente simili all’originale.

Ma non finisce qui! Sapete cos’è il grasso viscerale? Si tratta dell’accumulo adiposo che si colloca all’altezza dell’addome e che va ad avvolgere gli organi interni. Rispetto al resto del grasso corporeo, il grasso viscerale è da tenere maggiormente sotto controllo, perché è responsabile di diverse patologie sia cardiache che del sistema gastrointestinale. L’eritritolo non incide su questo grasso. Inoltre, non si accumula nel lume intestinale, risultando quindi più sano e privo di controindicazioni.

Diamo i numeri: l’eritritolo in sintesi

Insomma, l’eritritolo è ricco di vantaggi e privo di effetti collaterali.

Qualche numero?

  • 0,2 calorie per grammo (calcolando che un cucchiaino sono circa 5 grammi, ogni cucchiaino di eritritolo apporterà solo una caloria).
  • Indice glicemico pari a zero. Ideale quindi per chi soffre di patologie legate all’insulina, ai picchi glicemici e al peso.
  • Incidenza sulla salute dei denti prossima allo zero: non crea un ambiente acido in bocca e quindi non favorisce il proliferare della carie.
  • Zero rischi di effetti collaterali come i crampi e i gonfiori addominali causati dallo zucchero e dai dolcificanti. Viene assorbito dalla mucosa intestinale e secreto per via renale, non si accumula e non provoca ritenzione idrica.
  • Zero retrogusto: può essere usato al posto dello zucchero da tavola senza che vi accorgiate della differenza e senza fare l’ulteriore sacrificio di dovervi abituare a un sapore nuovo.

Vi sembra troppo bello per essere vero? E allora sappiate che c’è persino di più! Si stanno svolgendo degli studi approfonditi, infatti, per verificare il potenziale ruolo antiossidante che l’eritritolo ha mostrato nel corso delle prime ricerche.

Dove lo compro? Eritritolo su Amazon!

Mancava solo un aspetto per rendere l’eritritolo assolutamente appetibile, vero? Ebbene sì, ci abbiamo pensato anche noi. La facile reperibilità è essenziale, specie per chi deve controllare la dieta e quindi è già abbastanza stressato e indaffarato con tutto ciò che modificare il proprio regime alimentare comporta. Aggiungere a questo stress anche quello di dover salire sulle montagne russe per reperire tutti gli ingredienti, è decisamente il primo passo per far fallire la propria dieta.

Ebbene, l’eritritolo vi viene incontro anche sotto questo punto di vista. Anche se si tratta di un prodotto nuovo e non ancora diffuso in modo massivo nei supermercati, potete infatti trovarlo facilmente online.

Qualche esempio?

  • NDK living lo propone in versione granulata, assolutamente identico allo zucchero;
  • ZeroCal, invece, ce ne offre un’interessante versione biologica, per essere sicuri di avere il massimo dei benefici senza additivi e senza alcun effetto collaterale.

Ma… ci sono effetti collaterali?

Finora, sia le ricerche scientifiche che l’utilizzo quotidiano ci hanno mostrato come l’eritritolo sia davvero ricco di vantaggi. Tuttavia, lo abbiamo detto e lo ripetiamo, si tratta di un prodotto che per lungo tempo è stato trascurato dall’industria alimentare. Questo significa che ad oggi non abbiamo, sull’eritritolo, tanti dati quanti ne abbiamo sullo zucchero da cucina e sui dolcificanti naturali o sintetici.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, soprattutto, dobbiamo premettere come prima cosa che in alcuni casi si tratta di bufale. Ad esempio, si è paventata l’ipotesi che, come già un altro dolcificante sintetico, possa essere cancerogeno. Questa notizia è assolutamente infondata ad oggi, non avendo trovato alcun riscontro negli studi scientifici.

Vero è, invece, che ha un certo effetto lassativo. Questo potrebbe anche essere letto come un vantaggio per alcuni, ma di fatto, rispetto ad altri dolcificanti, significa che il suo utilizzo potrebbe dover essere limitato (inoltre, è bene considerare l’interazione con i farmaci ove dovesse provocare diarrea). Ad esempio, nel caso dei bambini, è bene non superare una dose compresa tra i 5 e i 15 grammi al giorno, mentre per gli adulti la dose consigliata è tra 0.5 e un grammo per chilo di peso.

Riassumendo: sfruttare l’eritritolo al massimo delle sue potenzialità!

Insomma, siamo certi che ora starete già cercando l’eritritolo su Amazon per fare scorta. Ebbene, non possiamo decisamente darvi torto. L’eritritolo si sta dimostrando davvero eccezionale quanto a proprietà organolettiche, apporto calorico, incidenza sulla salute ed effetti collaterali.

Il consiglio in più? Massimizzatene gli effetti abbinandolo ad alimenti dietetici. Aggiungetelo alla ricotta fresca magra invece che al budino e provate a realizzare torte senza grassi. Mantenendo un sapore che darà soddisfazione al palato, vi orienterete progressivamente verso delle abitudini alimentari più sane. Per mantenere la linea e vivere più a lungo!