Tra i diversi percorsi dietetici esistenti ce n’è uno che desta molta curiosità per la sua capacità di generare risultati soddisfacenti dopo appena 3 soli giorni. Ma sarà davvero efficace e privo di controindicazioni?
In questo articolo scopriamo insieme cos’è la dieta dei tre giorni, quando è consigliata e un pratico esempio di menù da seguire per provare sulla propria pelle i suoi benefici.
Naturalmente prima di cominciare questa particolare dieta è bene conoscere le sue regole per capire se richiede precisi accorgimenti e quali risultati aspettarsi in un determinato lasso di tempo.
Cos’è la dieta dei 3 giorni
La dieta dei tre giorni, detta anche dieta Birmingham, è un preciso regime dietetico in cui bisogna seguire uno schema che prevede 3 giorni di vera e propria dieta ipocalorica e 4 giorni di riposo.
Durante i tre giorni non bisogna saltare i pasti ma preparare colazione, pranzo e cena regolarmente ma con proporzioni differenti rispetto ai consueti pasti. Non devono mancare i macronutrienti principali e bisogna cercare di arricchire il piano alimentare con cibi salutari come frutta e verdura, diminuendo carboidrati e zuccheri.
Attenzione a non farne una regola di vita: si tratta pur sempre di una dieta e quindi bisogna farla solo per un massimo di 4 settimane, altrimenti si rischia di provocare degli scompensi nell’organismo e soprattutto di non avere più benefici sulla perdita di peso.
Dieta veloce 3 giorni: perché?
Ma perché decidere di intraprendere proprio questo percorso?
La dieta dei tre giorni ha diversi vantaggi, che si possono trovare sia nelle modalità che nei risultati:
- La dieta è ottima sia per sgonfiare che per dimagrire;
- Non ha uno schema rigido per 7 giorni di fila;
- Non comporta stress mentale perché l’idea di potersi riposare dopo i 3 giorni aiuta mentalmente a riprendere con grinta;
- Si può fare anche prima di eventi importanti, come il Natale o le vacanze.
- Aiuta ad abbassare la ritenzione idrica;
- Disintossica fegato e reni, eliminando le tossine in eccesso.
Durante i giorni di pausa bisogna stare attenti a non esagerare per evitare di riprendere tutto il peso perduto ed evitare in ogni caso i cibi più calorici che, oltre a far ingrassare, non sono affatto salutari.
Anche se si chiama dieta dei tre giorni è importante che tutta la buona volontà non sia concentrata esclusivamente su questi, ma che sia ben distribuita per tutta la settimana, seguendo con precisione lo schema alimentare laddove previsto. E i risultati? Sono evidenti fin da subito!
Quando fare la dieta dei tre giorni
Abbiamo già detto che la dieta dei tre giorni non si può fare tutta la vita ma per qualche settimana. Ciò non toglie che durante l’arco dell’anno si può riprendere e sospendere a piacimento.
Ma a chi è consigliata? Le categorie di persone sono due: coloro che voglio perdere peso e coloro che invece vogliono sgonfiarsi.
Vediamo che differenza comportano i due percorsi.
Dieta dei tre giorni per dimagrire
Una dieta dei tre giorni fatta bene permette realmente di avere risultati sulla perdita di peso: i benefici in tal senso dipendono dall’alimentazione ipocalorica dei tre giorni che facilita un cambiamento nel metabolismo in modo che i successivi 4 giorni non provochino un effetto yo-yo.
Naturalmente è doveroso darsi delle regole per questi momenti di riposo, evitando pasti abbondanti e ponendo le basi per i giorni di ripresa della dieta che altrimenti diventerebbero ancora più pesanti.
C’è da aggiungere che questa dieta non è fatta per chi è in sovrappeso, ma per chi ha qualche chilo da perdere. Infatti, non influisce sulla perdita di grasso e quindi di tessuto adiposo, ma solo di acqua e glicogeno, visibili nella bilancia in termini di peso.
Dieta di tre giorni per sgonfiarsi
Come dieta per sgonfiarsi ha ottime prestazioni. Come anticipato, si perdono in questo modo molti liquidi corporei. Ciò fa sentire molto più sgonfi, leggeri ed energici.
Stop quindi alle diete detox! Con la dieta dei 3 giorni si ottengono gli stessi risultati ma in meno tempo. Eppure c’è un ma: questi risultati possono essere solo temporanei se non si continua con un regime alimentare bilanciato anche al termine del percorso, mantenendo comunque delle sane abitudini per restare in forma.
Esempio di menù
E adesso siete curiosi di conoscere un esempio di menù per provare subito questa innovativa dieta americana?
Ecco, dunque, come distribuire gli alimenti nei tre pasti giornalieri in questi tre giorni.
Giorno 1
A colazione iniziare la giornata con un frutto, ad esempio mezzo pompelmo, accompagnato da una fetta di pane tostato e un cucchiaio di burro di arachidi. A piacere bere caffè o tè.
Per pranzo mangiare una scatoletta di tonno al naturale con una fetta di pane tostato.
E a cena garantire l’apporto proteico con una fetta di carne, insalata di carote, e un frutto, ad esempio una mela.
Giorno 2
Per colazione preparare un uovo sodo con una fetta di pane tostato. Caffè o tè a scelta.
A pranzo mangiare 250 g formaggio in fiocchi accompagnati da 5 cracker.
A cena si possono inserire nel menù dei salumi non grassi, insalata di broccoli e carote al vapore, concludendo il pasto con mezza banana.
Giorno 3
Colazione come il giorno prima, mantenendo un regime proteico con uova e pane tostato, caffè oppure tè.
Il pranzo deve essere fatto con 40 g formaggio, 5 cracker salati e un frutto.
Infine, a cena preparare 250 g tonno, da associare ad un’insalata di carote o barbabietole, cavolfiore. Concludere con un frutto, ad esempio melone o kiwi.
Consigli finali
La dieta dei tre giorni è ottima per dimagrire, sgonfiarsi e disintossicarsi. La sua popolarità è cresciuta negli anni, soprattutto tra i vip che necessitano di risultati spesso immediati e non hanno il tempo di dedicarsi a lunghi percorsi dietetici ma vogliono eliminare le tossine, depurarsi e mangiare sano.
Ovviamente chi intraprende questa dieta deve praticare un’attività motoria costante, anche di soli 30 minuti, per velocizzare i risultati di questo regime povero di calorie.
Ecco alcune regole da seguire per non fare errori:
- Diminuire i carboidrati;
- Eliminare i cibi grassi;
- Non mangiare dolci e alimenti ricchi di zuccheri;
- Evitare gli alcolici;
- Evitare i cibi precotti e preconfezionati;
- Sostituire la pasta con cereali integrali e legumi;
- Preferire carni magre e pesce bianco;
- Mangiare molta verdura;
- Bere due litri di acqua al giorno;
- Non fare spuntini.
Infine, ricordarsi sempre di non far mancare all’organismo la giusta quantità di vitamine e proteine per ottenere la dose giornaliera di energia e stare lontani dalle tentazioni, in modo da non alterare la sua efficacia e usufruire di tutti i benefici della dieta dei tre giorni.
