Dall’Oriente giungono fino a noi sempre nuove scoperte interessanti che possono rivoluzionare la nostra vita e il nostro benessere.
Una di queste è il Lion’s mane, funghi tipici della medicina tradizionale asiatica che pare possiedano incredibili proprietà per prendersi cura sia della sfera emotiva che di quella fisica.
Quanto ne sapete? Se non ne avete mai sentito parlare o se ancora avete poche informazioni su questo fungo, siete nel posto ideale per approfondire l’argomento. Partiremo con le presentazioni e dopo aver fatto la sua conoscenza ne scopriremo anche i benefici e gli usi che ormai si stanno diffondendo anche dalle nostre parti.
Lion’s mane: cosa sono?
Lion’s mane è un nome che indica una specie di Pilze molto speciale che ha trovato un largo uso tra i rimedi curativi principalmente di Cina e Giappone. Il termine, già così bizzarro, è reso ancor più particolare a seconda del luogo dove viene nominato.
In Usa lo chiamano “criniera di leone” (lion’s mane mushroom) oppure testa di scimmia, ma i giapponesi sono soliti definirlo “fungo del prete di montagna” (yamabushitake) . Questi simpatici nomignoli fanno riferimento al suo aspetto che ricorda una vaporosa testa. All’apparenza si presenta di colore bianco e la sua superficie è ispida.
Il suo vero nome completo è Hericium Erinaceus e rientra nella categoria dei nootropi, che, per chi non lo sapesse, sono sostanze in grado di migliorare le facoltà cognitive.
Ed in effetti è per questo che Lion’ mane ha assunto sempre più importanza nel corso del tempo: ha il notevole pregio di incidere positivamente sul lato emotivo dell’uomo.
Ma può un semplice fungo avere tali effetti? In realtà non solo riesce a influenzare la psiche dell’individuo ma ha anche altre proprietà non trascurabili per cui vale la pena conoscerlo più da vicino e imparare anche ad usarlo nella nostra quotidianità.
Lion’s mane: proprietà e benefici per l’uomo
All’idea che dei banali funghi possano essere così potenti siete ancora scettici vero?
Analizziamo insieme le sue proprietà per comprendere quanto queste affermazioni siano vere e dare fiducia a Lion’s mane, funghi unici nel suo genere:
- Sviluppano e migliorano le funzioni cognitive.
- Migliorano la memoria.
- Aumentano la concentrazione.
- Combattono lo stress e la depressione.
- Possiedono proprietà antiossidanti per neutralizzare i radicali liberi.
- Svolgono una potente azione antinfiammatoria.
- Riducono l’insorgenza di malattie cardiovascolari e diabete.
- Prevengono il cancro.
- Rafforzano il sistema immunitario.
- Guariscono velocemente le lesioni a carico del sistema nervoso.
- Svolgono azione antibatterica e quindi proteggono da ulcere gastriche.
Proprio grazie ai benefici appena elencati che apportano nel benessere della persona e soprattutto su più sfere, Lion’s mane diventa la formula ideale per ripristinare alcune funzionalità come la perdita di memoria e la scarsa concentrazione, migliorando sensibilmente la salute del cervello.
Ma come svolge le sue funzioni nootrope? Scopriamolo!
Come agiscono sul cervello i Lion’s mane funghi
Per capire bene come funziona il fungo a livello cognitivo bisogna approfondire la sua composizione strutturale. Sappiamo che è formato dai seguenti polisaccaridi:
- Beta-glucano (fibra alimentare)
- eteroglicano (enzima)
- eteroxiliano (polisaccaride)
- triterpeni e diterpeni.
Evitando di entrare nello specifico, sintetizziamo dicendo che questi elementi permettono di agire a livello neurovegetativo, favorendo un miglioramento delle funzioni cerebrali, proteggendo il tessuto che riveste il cervello e diminuendo la formazione di danni cerebrali gravi.
La sua azione si esplica proprio sviluppando all’interno del cervello due importanti proteine:
- NGF: fattore di crescita nervoso che determina la formazione della mielina, ovvero la guaina che permette alle cellule cerebrali di operare bene.
- BDNF: fattore neurotrofico cerebrale, che è adibito a migliorare la plasticità cerebrale e ridurre eventuali conseguenze legate a stati ansiosi e stressanti.
Lo sapevate che stimola anche la creazione di nuovi neuroni? Insomma, date le sue innumerevoli proprietà è evidente che il fungo dalla criniera di leone sia un toccasana per mantenere sano il cervello e le sue funzionalità, aiutandolo anche a prevenire possibili malattie neurovegetative.
Assumere il giusto quantitativo di Lion’s mane può essere dunque un valido aiuto per alleviare lo stress, migliorare l’umore, sentirsi più sereni mentalmente e riordinare le idee senza quello stato confusionale che spesso accusiamo in situazione di particolare ansia.
Usi del fungo Lion’s nella quotidianità
Il fungo dagli effetti nootropi si assume per via orale. Esistono specifici integratori sotto forma di capsule, oppure in polveri ed estratti, che si possono aggiungere al consueto regime alimentare. Ma per quanto riguarda il dosaggio consigliato c’è ancora un po’ di confusione.
Secondo alcuni non bisogna eccedere oltre i 1500 mg, mentre per altri si può anche arrivare ad una quantità di 3000 mg. Di certo sappiamo che è meglio non oltrepassare queste dosi e partire inizialmente con dosaggi minori per capire come influenza il nostro stato emotivo. Eventualmente poi aumentare pian piano.
In Oriente lo usano anche per preparare gli infusi di tè! Ma non è un gusto che piace a tutti quindi prima di fare esperimenti in cucina assicuratevi che sia di vostro gradimento. Infatti si dice che assomigli molto al sapore dolce del granchio o dell’aragosta.
In cucina si può utilizzare sia crudo che cotto. Ottimo come ingrediente aggiuntivo sia per i primi che per i secondi, ma solo dopo averlo opportunamente lavato con cura ed eliminato l’acqua in esso contenuta (proprio come un normale fungo).
In conclusione: questi funghi hanno effetti collaterali?
I benefici dei funghi Lion’s mane sono evidenti. Ma gli effetti collaterali? Gli studi sul fungo sono ancora recenti ma attualmente non si hanno notizie su eventuali controindicazioni.
L’unica accortezza riguarda le persone che sono allergiche ai funghi che è consigliabile non ne facciano uso per ovvie ragioni, ma per il resto potete provare tranquillamente la sua azione rigenerante per il cervello senza temere conseguenze negative per il vostro benessere fisico o emotivo.
Ah, quasi dimenticavamo di dirvi dove comprarlo! Lo trovate naturalmente nei negozi specializzati di medicina naturale, nelle erboristerie più fornite e anche negli store online, anche di alcune aziende agricole. Il formato dipende dalle vostre preferenze: gli effetti sono assicurati sia che scegliate le pratiche capsule che le polveri essiccate.
