Sempre più frequente, il dolore al collo o più comunemente noto come “dolore alla cervicale” richiede soluzioni immediate e sempre più innovative.
Dai cerotti ai cuscini, dai massaggiatori alle fasce autoriscaldanti ormai il mercato è saturo di prodotti che hanno lo scopo di alleviare il dolore e portare un sollievo duraturo.
Ma, nonostante le tante novità nel settore, esistono sempre gli antidolorifici, la categoria di certo più efficace nella terapia contro i disturbi da cervicale.
Soffrite di cervicale anche voi? Allora siete nel posto giusto per avere qualche informazione in più e scoprire qual è il miglior antidolorifico per cervicale da acquistare subito. Ma non preoccupatevi, vi daremo anche qualche utile consiglio su altre tipologie di prodotti che, insieme all’antidolorifico, possa farvi stare meglio e alleviare quella sensazione di bruciore che vi pervade il collo.
Dolore cervicale, cos’è e da cosa dipende
Il dolore detto “cervicale” si localizza nel collo, esattamente nel tratto cervicale, vale a dire quella parte della colonna vertebrale dove si trovano le vertebre, i muscoli, i legamenti, e le terminazioni nervose.
Chi soffre di questo disturbo che in gergo medico è conosciuto come cervicalgia, sente dei dolori acuti nella parte posteriore del collo, ma accusa anche altri sintomi che coinvolgono altre sfere, come la vista o l’equilibrio.
Prima di vedere da vicino i sintomi più comuni, è opportuno conoscere le possibili cause di questo malore che non arriva mai senza un motivo ma è sempre la conseguenza di determinate azioni o infiammazioni. Ecco quali:
- Assumere posture sbagliate, soprattutto quando si sta molto tempo seduti;
- Riscontrare una forte rigidità muscolare;
- Avere un’infiammazione dei nervi in atto;
- Avere delle lesioni più o meno gravi dei dischi intervertebrali;
- Prendere un colpo d’aria;
- Fare dei movimenti repentini scorretti;
- Avere il torcicollo;
- Dormire male a causa di un cuscino che non fa per voi;
- Essere in uno stato emotivo particolarmente stressante;
- Avere problemi alle arcate dentali.
Com’è chiaro, le cause sono molte e soprattutto sono diverse tra loro. Quindi saperle individuare è già il primo passo per trovare la terapia più giusta per stare meglio. Ma per capire se si tratta realmente di cervicale bisogna riconoscere i sintomi.
I sintomi della cervicale
La sintomatologia del disturbo da cervicale è piuttosto varia, proprio come le sue cause. Ma è soprattutto l’entità del problema che bisogna attenzionare per capire se si tratta di un evento temporaneo o che invece va tenuto sotto controllo nel tempo perché frequente e sempre più pressante e doloroso.
Il sintomo più evidente è il dolore nella parte bassa del collo. Sfortunatamente è raro che arrivi da solo e ancora più raro che in autonomia vada via senza provocare particolari disturbi. Il più delle volte è accompagnato da nausea, rigidità, formicolii nella parte interessata e persino vertigini.
Si può anche fare fatica a muovere il collo (immaginate un torcicollo molto più doloroso e persistente!) e questo provoca spesso mal di testa, problemi alla vista e anche all’udito, con ronzii nell’orecchio costanti.
Tensione, irrigidimento e naturalmente il dolore sono i sintomi che comportano molto spesso una sorta di black out nelle attività quotidiane, che vengono quindi necessariamente messe in pausa nelle fasi acute per poi essere riprese quando il fastidio diventa più sopportabile.
Come già detto, dipende sempre dall’entità. Ad ogni modo però tutti i sintomi, dal più lieve al più grave, sono un limite per la persona che quindi cerca immediatamente un rimedio per stare subito meglio.
Cervicale: come risolvere il problema
Rimedio temporaneo o da usare in modo continuativo: non importa la tipologia di soluzione adottata, ciò che conta è risolvere il problema con metodi sani che non facciano male alla salute. Quindi state attenti alle terapie new age che spesso non solo non aiutano, ma possono peggiorare la soluzione e sperperare i vostri soldi senza ottenere risultati.
A volte basta osservare bene il problema.
Se la cervicale dipende da una postura non idonea basta semplicemente assumere posizioni diverse e più corrette, o cambiare cuscino se il disturbo si presenta puntualmente al mattino.
Invece, se si tratta di stress bisogna fare attenzione al proprio stato psico-fisico e prendere qualche misura preventiva per sentirsi meglio e rilassarsi. Oppure, quando la cervicale dipende dal freddo è opportuno coprirsi di più: in inverno usare un pratico scaldacollo tutte le volte che si esce, ed in estate evitare ventilatori o condizionatori.
Ma se il problema riguarda infiammazioni o lesioni è meglio rivolgersi al medico che vi darà una terapia mirata al vostro caso specifico.
Come trovare però un sollievo immediato? Ricorrendo all’antidolorifico, anzi al miglior antidolorifico per cervicale in commercio. Vi presentiamo quindi la nostra scelta che potrete sottoporre al vostro medico prima di usarla all’occorrenza.
Miglior antidolorifico per cervicale: Arthrolon
Arthrolon è stato eletto il miglior antidolorifico per cervicale attualmente presente sul mercato.
Si tratta di una pomata a gel con forte azione antinfiammatoria che dona subito una sensazione di sollievo per dolori muscolari o articolari.
Perché è la prima scelta? Non dipende solo dalla sua efficacia, ma anche dalla sua formulazione. Solo ingredienti naturali al 100% che quindi non comportano effetti collaterali di alcun tipo per nessuno, nemmeno per le persone con una pelle più sensibile.
Ecco i suoi principi attivi:
- Estratto di spirea, contro le infiammazioni e quindi capaci di alleviare il dolore.
- Estratto di artiglio del diavolo. Potente analgesico per ossa e articolazioni, nonché per i muscoli.
- Olio di Boswellia e acido ialuronico per la rigenerazione dei tessuti.
Inoltre, è facilissimo da usare! Basta applicarne una piccola quantità nella zona interessata e massaggiare dolcemente. Da subito si sentirà la differenza sia nel dolore che comincerà a diminuire, ma anche negli eventuali gonfiori che pian piano scompariranno.
I nuovi strumenti per trovare sollievo da tenere in casa
Oltre al miglior antidolorifico per cervicale da usare nei momenti di dolore acuto, potrete trovare utili anche alcuni strumenti che potete usare in casa, alcuni anche in maniera preventiva.
Per il dolore esistono anche i cerotti che agiscono secondo il principio dell’auto riscaldamento. Donano una sensazione di sollievo immediata e sono molto pratici da usare con funzione patch.
Ecco un esempio: Cerotti per cervicale
Oppure esistono anche le fasce autoriscaldanti, contro i dolori muscolari e senza la necessità di ricorrere ai farmaci. Il loro effetto prolungato è il punto di forza di questo rimedio naturale e non invasivo.
Ecco un esempio: Fascia autoriscaldante
Potete poi sempre ricorrere ai cuscini per cervicale, comodi anche in viaggio, e ai massaggi, per “curare” la cervicale in modo più costante e continuativo. Oppure potete provare a fare degli esercizi per tenere in movimento il collo e scongiurare il rischio che la sedentarietà possa influire negativamente sulla comparsa del disturbo.
A voi la scelta, ma non trascurate il problema perché col tempo e con l’età potrebbe peggiorare e richiedere interventi più mirati.