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La popolarità del Kombucha ha ormai raggiunto anche l’Occidente. La bevanda a base di tè fermentato, nota per i suoi benefici per la salute, nacque in Cina secoli fa e ha girato il mondo conquistando sempre più consensi.

Ovunque si parla di Kombucha: benefici, rischi e proprietà sono argomento di conversazione anche in famiglia e tra amiche. Nessuno vuole perdersi l’opportunità di integrarlo nella propria dieta affinché sia equilibrata, fornendo al corpo la giusta quantità di elementi sani che lo aiutino a svolgere le sue funzioni quotidiane. 

Infatti, il Kombucha ha incredibili qualità che ne fanno una bibita ricercata in tutte le fasce di età. I bambini adorano il suo gusto tra il dolciastro e il frizzantino; gli adulti ne esaltano le proprietà organolettiche salutari; gli anziani confidano nei suoi benefici che si riflettono nelle funzioni dell’organismo. Persino gli animali amano bere piccole quantità di Kombucha nelle calde giornate estive in compagnia dei loro padroni.

Si parla tanto di questi benefici: ma quali sono esattamente? Oggi vogliamo descriverli accuratamente, ma non prima di aver chiarito alcuni concetti base sul Kombucha che vi aiuteranno a comprendere il motivo di tanta fama mondiale.

Ma non perdiamo altro tempo e focalizziamo la nostra attenzione sul nostro prodotto a base di tè, specificando sin da subito che si tratta di una bevanda unica, che con il classico tè ha pochissime cose in comune. 

Tè Kombucha o tè classico? Scopriamo le differenze

Se siete ancora convinti che Kombucha e tè siano la stessa cosa è arrivato il momento di fare chiarezza una volta per tutte. La bevanda venuta dalle terre orientali è ancora sconosciuta a molti e per questa ragione si fa ancora confusione e si identifica con i nostri classici infusi.

Partiamo dal presupposto che il Kombucha non è un tè ma una bevanda a base di tè, dal quale si differisce non solo per la preparazione ma anche e soprattutto per il gusto.

Kombucha benefici

Ma allora come si prepara il Kombucha? Ecco gli step da seguire, i quali evidenziano bene che le due bibite hanno solo il primo passaggio in comune, ma poi prendono due strade differenti.

Il Kombucha viene solitamente preparato utilizzando questi ingredienti: zucchero, acqua fredda, tè nero o verde (si può utilizzare sia quello in buste che in foglie sfuse), e infine lo Scoby, l’ingrediente speciale che serve ad avviare la fermentazione e che si può acquistare online. Per chi non lo sapesse, lo scoby è una cultura simbiotica di batteri e lieviti.

Ed eccoci al primo step, l’unico che ricorda molto la preparazione del tè che conosciamo bene. Il tè viene immesso nell’acqua precedentemente bollita e poi l’infuso viene lasciato raffreddare prima di aggiungere lo scoby. Da questo momento il Kombucha inizia la seconda fase, detta di fermentazione, che durerà per almeno una settimana. Questo composto deve assolutamente essere conservato in un contenitore ermetico, magari aggiungendo un altro po’ di zucchero. 

Curiosità: se lo lasciate più tempo in questa fase sarà ancora più frizzante. A questo punto il Kombucha è pronto: si può gustare al naturale o aggiungere spezie varie.

Kombucha benefici e proprietà per rimanere sempre in forma

Le proprietà e i benefici del Kombucha sono il suo punto di forza e quel particolare che lo rende una delle bevande internazionali più gettonate dai grandi e dai più piccini. Da secoli si parla dei suoi incredibili benefici che riescono ad agevolare le funzionalità dell’organismo e migliorare lo stile di vita. 

La domanda che sorge spontanea è: Kombucha, benefici reali o utopia? 

Secondo gli studiosi, che ne hanno analizzato le caratteristiche organolettiche, migliora la digestione, elimina le tossine e aumenta l’energia e la vitalità. Ma non è tutto: sembra che abbia il potere di rafforzare il sistema immunitario, aiutare in caso di pressione alta e di malattie cardiache. Inoltre, contribuisce a far perdere peso perché stimola il metabolismo.

I suoi vantaggi più conosciuti sono tre: 

  • Aiuta la digestione grazie all’azione dei suoi probiotici.
  • Svolge funzione antiossidante ed è ricco di vitamine e sali minerali.
  • Si classifica come un antimicotico e antibatterico.

Ecco tre valide ragioni per sorseggiarlo quotidianamente.

1. Toccasana per la flora batterica

Il Kombucha aiuta durante la digestione grazie al suo processo di fermentazione. Infatti, è in questo step che produce probiotici, utilissimi nel riequilibrio della flora batterica. Attraverso le proprietà probiotiche la bevanda è un toccasana in casi di diarrea e in problemi di irritabilità dell’intestino.

Come tutti i cibi fermentati, tipo lo yogurt o il kefir, il Kombucha produce un insieme di microrganismi vivi che servono a regolare l’attività dei batteri presenti nell’intestino e quindi facilitare la digestione. 

Ma attenzione: non tutte le varietà di Kambucha contengono lo stesso numero di probiotici e quindi hanno la stessa azione benefica. Tutto dipende dalla fermentazione e dalla sua durata. Ecco perché il Kombucha è considerato una bibita unica sia dal punto di vista del sapore ma anche delle sue proprietà, più o meno intense a seconda della sua fermentazione.

E non è finita qui. Il Kombucha svolge anche un’azione importante nel rafforzare le difese del sistema immunitario. 

2. Funzione antiossidante a beneficio di tutte le età

Il secondo beneficio del Kombucha è la sua azione antiossidante. Ma in concreto, a cosa servono gli ossidanti?

Si tratta di sostanze che proteggono l’organismo dal danno ossidativo causato dai radicali liberi e che possono nuocere alla salute. Alcune bevande (e anche alcuni cibi) sono antiossidanti naturali. Tra questi c’è ad esempio il melograno, l’avocado e anche il tè verde, particolarmente indicato nella preparazione del Kombucha.

Infatti, grazie all’azione combinata di sostanze come i polifenoli, si possono proteggere le cellule e combattere i radicali liberi causa di invecchiamento e alterazioni anche nel metabolismo.

Ottimo come rimedio contro l’età che avanza, non credete?

Eppure, il Kombucha sa stupirci ancora con i suoi vantaggi sul nostro organismo. Infatti, sappiamo bene che è anche ricco di vitamine e sali minerali, soprattutto la vitamina C e il gruppo B di vitamine (B1, B6 e B12).

3. Azione antimicotica e antimicrobica

Un altro beneficio del Kombucha è la sua azione antimicrobica e antimicotica. 

Studi approfonditi hanno rilevato che la bevanda possiede al suo interno diversi metaboliti che svolgono un’azione antimicrobica. Tra questi, ad esempio, ci sono acidi organici, come l’acido acetico, catechine e diverse sostanze antibiotiche.

Dopo aver assunto con costanza il tè Kombucha si sviluppa una naturale capacità di inibire la formazione di batteri patogeni dell’apparato digerente, che possono essere causa di problemi intestinali, ulcere e diarrea. Ma questa sua capacità aiuta anche a combattere e prevenire la salmonella e lo staphylococcus.

L’acido acetico di cui abbiamo parlato prima è ideale anche per la sua funzione antimicotica. Per questo il Kombucha è utilissimo se ci si vuole proteggere dalle infezioni causate dai funghi, per la sua efficacia contro diversi tipi di lieviti.

Dove trovare il Kombucha? Qualche consiglio utile

Avete dunque compreso il potere naturale e salutare del Kombucha? Benefici evidenti sono alla base del suo successo, a cui si aggiungono anche una serie di considerazioni che ne esaltano ancora di più l’importanza per migliorare il proprio stile di vita. 

Infatti, si dice che sia capace anche di aiutare nei problemi cardiovascolari, migliorare la qualità del sonno, prevenire il rischio di infezioni e alleviare i fastidi legati all’artrosi.

Dunque, non vi resta che capire come cominciare subito a beneficiare anche voi del Kombucha. Dove comprarlo? Erboristerie, rivenditori autorizzati e naturalmente gli store sul web: ecco dove poter trovare con facilità il Kombucha in tutte le sue varianti.

I migliori prodotti con Kombucha sono ormai alla portata di tutti e soddisfano davvero tutte le esigenze di gusto. Inoltre, molti negozi permettono anche di acquistare il pratico kit di preparazione per farlo direttamente anche in casa.

Kombucha controindicazioni: quello che dovete sapere per non correre rischi

L’elisir di lunga vita di cui abbiamo elencato i tre benefici più importanti ha dei rischi per la salute o è veramente un rimedio per tutti i mali? A chi vuole sapere se ci sono controindicazioni risponde la scienza, che ha finora etichettato il Kombucha come una bevanda sana.

Naturalmente in alcune situazioni bisogna prendere delle precauzioni: ad esempio nei diabetici, nei bambini e nelle donne in dolce attesa. Per tutti gli altri il consiglio è solo quello di non abusarne e non considerarlo come un’alternativa ai farmaci. 

Il suo gusto originale e così travolgente può causare dipendenza? Non ci sono prove che lo dimostrano, ma quel che è certo è che bere troppo Kombucha non fa proprio bene perché potrebbe causare gonfiore allo stomaco, aumentare i livelli di zucchero nel sangue e fornire un contenuto calorico eccessivo.

Per cui è sempre consigliato bere questa bevanda con moderazione e senza eccedere con le quantità consigliate.

Infine, per evitare tossicità è opportuno fare attenzione alle preparazioni fai da te, avendo cura di sterilizzare ed igienizzare bene ogni utensile (barattolo compreso!) e avviare la fermentazione nel modo idoneo.

Se volete puntare sulla vostra salute, allora è ora di provare il Kombucha in tutte le sue versioni e prendervi cura del vostro corpo in maniera naturale. 

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