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Microblading sbagliato? Dopo anni di sopracciglia sottili, quando finalmente Cara Delevigne ha lanciato la moda “folta” molte di noi si sono trovate con il problema di sopracciglia che non crescevano più, avevano preso una forma che non ci piaceva, oppure presentavano delle chiazze vuote.

Molte le soluzioni, dalla matita alla tinta, finché sul mercato non è arrivato il microblading, un trattamento che molti hanno salutato come miracoloso. Tuttavia, anche se miracoloso, si tratta pur sempre di un trattamento. Come in molti altri casi, il rischio di trovarsi con un microblading sbagliato è sempre alle porte.

Ed è proprio di questo che abbiamo deciso di parlarvi in questo articolo!

Perché le sopracciglia sono così importanti per il nostro aspetto?

Cominciamo dall’analizzare un aspetto davvero fondamentale che ci aiuterà a capire il perché della crescente popolarità di questa nuova tecnica, e soprattutto perché è assolutamente fondamentale correggere un microblading sbagliato. Stiamo parlando dell’importanza delle sopracciglia per il nostro viso.

Forse non tutti sanno, infatti, che le sopracciglia non svolgono una funzione meramente estetica, o quantomeno non nel senso più stretto del termine. Questa parte del nostro viso, infatti, ha un ruolo decisamente fondamentale sotto molti punti di vista

Anti età

Quando le sopracciglia sono ben modellate e folte, si ha una definizione dello sguardo il cui effetto ottico – sì, un po’ come un trucco! – è quello di farlo apparire più “alto”. Similmente a ciò che avviene con l’eyeliner, quindi, la cui coda va sempre rivolta verso l’alto per aprire e illuminare lo sguardo, anche le sopracciglia hanno il potere di farci apparire più giovani.

Belle anche senza trucco

Un paio di sopracciglia folte e curate, ossia alle quali è stata data la forma giusta, e che sono state ben definite e pettinate, permettono di apparire in ordine e curate anche quando non si indossa alcun make-up. Certo, richiedono una certa manutenzione! Ma è un bel risparmio di tempo se si pensa che con il microblading bisogna occuparsene al massimo una volta ogni sei mesi.

Valorizzare lo sguardo

Il motivo per cui le sopracciglia non sono uguali per tutti (vale per quelle naturali come per le forme più adatte a ciascuno di noi) è che ogni sguardo è diverso e unico nel suo genere. Le sopracciglia, in particolare, contribuiscono a dare maggiore o minore intensità allo sguardo, modulando sapientemente gli equilibri del viso.

Correggere le imperfezioni

Volete sapere un fun fact? Le sopracciglia devono essere simmetriche ma mai uguali. Perché? Perché così è anche il nostro viso (e tutto il nostro corpo) in un equilibrio che è parte del fascino di ciascuno. Si tratta di una simmetria che può quindi andare a correggere eventuali difetti spostando il focus sullo sguardo. Trattamenti come il microblading sono utili, ad esempio, anche per correggere eventuali asimmetrie delle sopracciglia stesse, come quando sono troppo basse e fanno apparire gli occhi incavati, o quando sono troppo distanziate dando il caratteristico aspetto “pesce”.

Lavorare sulla forma del viso

microblading sbagliato

Come abbiamo detto, lavorare sapientemente sulle sopracciglia permette di modificare tutto l’equilibrio del viso, per la felicità di chi lamenta di non avere un ovale perfetto, di avere un naso troppo grande ecc. Ad esempio, chi ha il classico viso allungato troverà beneficio in una forma delle sopracciglia come Cara Delevigne, tendenzialmente dritta e folta. Mentre chi ha un viso tondo acquista dinamismo e volume – i visi tondi tendono ad apparire piatti – con sopracciglia ad ala di gabbiano come la celeberrima Audrey Hepburn.

Che cos’è il microblading

Il microblading è un trattamento che corregge gli inestetismi delle sopracciglia, ideale per valorizzare lo sguardo e dare una nuova forma al proprio viso. Viene eseguito con una tecnica particolare che prevede l’esecuzione di piccoli tagli superficiali nei quali si inserisce del pigmento.

Grazie al fatto che la penna con il quale il microblading viene eseguito è estremamente sottile, e così anche le lame, il microblading permette di lavorare con grande precisione sia per riempire i vuoti delle sopracciglia sia per correggerne la forma in modo naturale, ad esempio modificando l’arcata sopraccigliare.

Una delle principali differenze rispetto al trucco permanente è proprio questa estrema precisione, che si accompagna al fatto che il trattamento risulta delicato e non invasivo, dall’aspetto estremamente naturale. Per lo stesso motivo è possibile vedere gli effetti del microblading dopo quattro giorni e non prima, e quasi sempre è opportuno ripetere il trattamento entro un anno.

Microblading: costi e manutenzione

Il microblading ha dei costi che si aggirano tra i 100 e i 500 euro, a seconda delle necessità e del centro estetico scelto. Può sembrare costoso, è vero, ma la maggior parte delle persone che si approcciano al microblading ha già provato tutte le altre tecniche temporanee, e sa che, nel lungo periodo, si tratta di un bel risparmio.

Certo, quando valutiamo se il microblading è costoso, dobbiamo anche considerare quanto dura il trattamento e, quindi, quanto spesso dovremmo fare manutenzione. Nella peggiore delle ipotesi, il microblading mantiene il massimo della pigmentazione per circa tre mesi. Tuttavia, molto dipende dalle caratteristiche di ciascuno. Non sono pochi coloro che tornano a ripetere il trattamento dopo sei mesi o, addirittura, dopo un anno.

A chi è adatto il microblading? E fa male?

Cominciamo dalla seconda domanda: assolutamente no. Non è un trattamento doloroso e, soprattutto, non è un trattamento nocivo per la salute. Ma, c’è un ma: è opportuno rivolgersi a professionisti qualificati e possibilmente con esperienza. Il rischio, infatti, è che vengano praticati dei tagli troppo in profondità, andando a creare degli strati di pelle morta che, staccandosi, portano via parte del pigmento. Per la stessa ragione, come si fa per i tatuaggi, almeno per i primi giorni è opportuno proteggere l’area applicando della vasellina.

Quanto agli effetti del microblading, questo è assolutamente adatto a chi ha sopracciglia rade di natura. Oppure a chi le ha sempre assottigliate e ora si è accorto che non crescono più. Ma non solo, perché, come abbiamo già detto, con il microblading è anche possibile correggere dei difetti come le sopracciglia asimmetriche o un’arcata che non valorizza abbastanza gli occhi. In linea generale: si tratta di un trattamento indicato per chiunque perda minuti preziosi ogni mattina a sistemare le proprie sopracciglia.

Microblading sbagliato: le cause

Purtroppo, come abbiamo detto in apertura, è possibile anche incappare in un microblading sbagliato. Le ragioni possono essere le più svariate, ma non bisogna disperare, perché per ogni problematica c’è una correzione. Analizziamole insieme:

  • L’errore dell’operatore: purtroppo, anche in centri estetici blasonati, capita di incappare in professionisti che non sono ancora sufficientemente esperti e possono commettere degli errori. Il risultato è trovarsi con sopracciglia diverse tra loro, oppure un colore diverso da quello desiderato.
  • Una pelle non adatta: alcuni hanno pelli che non possono essere trattate con il microblading, o almeno non subito. In particolare, se la pelle è grassa e oleosa, o al contrario se è troppo secca e stressata, è necessario procedere a un trattamento regolatore prima di potersi sottoporre al microblading, o la pigmentazione non avrà gli effetti desiderati. Di norma è l’operatore a doversi accorgere del problema, ma può succedere che questo non accada.

Microblading sbagliato: come rimediare?

Una prima buona notizia è che, qualunque sia l’errore, il microblading non è un trattamento del tutto permanente, per cui gli effetti tenderanno a svanire naturalmente. Se, però, non riuscite proprio ad aspettare – alcuni errori arrivano davvero ad essere molto evidenti, fino a renderci molto insicure – è possibile correggerlo o rimuoverlo.

Per prima cosa, un dermopigmentista esperto conosce tecniche per camuffare e coprire tutti gli errori di forma e colore, andando a lavorare sul trattamento precedente per schiarirlo o scurirlo fino a eliminarlo del tutto (almeno all’aspetto). Attenzione però: prima di procedere alla correzione è necessario attendere il completo risanamento della pelle dalle incisioni, il che vi richiede un’attesa di almeno 40 giorni.

Quanto alla rimozione, i metodi per procedere sono due: il laser, lo stesso usato per rimuovere i tatuaggi, e l’acido salicilico, che viene iniettato sulla zona finché il colore viene “mangiato”. Entrambi sono egualmente efficaci, e la scelta dipende solo da quanto vistoso sia il problema.

Il nostro giudizio finale sul microblading (sbagliato)

Cosa abbiamo imparato con questo articolo? Che la forma delle sopracciglia è davvero assai più importante di quanto siamo portati a pensare.

E, certo, abbiamo anche parlato a lungo degli effetti di un microblading sbagliato, e forse questo può indurre in inganno sulla sicurezza e sull’efficacia di questo trattamento. In verità il microblading è quasi sempre sicuro, e soprattutto è uno tra i migliori trattamenti che si possono scegliere per le proprie sopracciglia.

Si tratta, infatti, di una tecnica delicata, non invasiva, e soprattutto dal risultato assolutamente naturale. È in grado di correggere lo sguardo e donare un volto nuovo del quale sareste assolutamente sorprese. E il tutto senza risultare eccessivamente vistoso.

Certo, eventuali errori possono capitare ma, come avete visto, non sono difficili da correggere. L’importante quindi è scegliere il professionista giusto, e discutere a lungo della tecnica e degli effetti prima di decidervi a procedere.

E allora, non siete ansiosi di provare questo nuovo trattamento?