In America è un cult che non manca mai nelle tavole al momento dello spuntino o della colazione: di cosa stiamo parlando? Naturalmente del burro di arachidi, sfiziosa crema da spalmare che piace a grandi e piccini.
Alimento energetico e goloso, ha conquistato il palato di tutto il mondo e oggi è parte integrante della nostra cultura. Lo troviamo al supermercato con facilità e ne esistono varianti che accontentano i gusti di ciascuno.
Ma proviamo a conoscere meglio un prodotto che si porta dietro tanti pregiudizi e che in molti evitano per paura di ingrassare o per il rischio di aumentare il colesterolo.
Scopriamo dunque tutto sul burro di arachidi, valori nutrizionali, i benefici e le tipologie ideali da scegliere. E soprattutto: si può mangiare durante la dieta?
Continuate a leggere e avrete una risposta per ognuna di queste domande che vi siete sempre posti sul burro di arachidi.
Chi ha provato il burro di arachidi?
Non c’è sandwich o pane che resiste alla bontà del burro di arachidi. Ma sappiamo esattamente cos’è questa cremina che viene da lontano?
Conosciuto anche con il nome di peanut butter, questo burro si presenta molto denso e cremoso, con un sapore molto intenso. Si ottiene dalla macinatura dei semi di arachidi ed è preparato con aggiunta di olio vegetale per rendere più facile la sua spalmatura.
Chi l’ha provato sa bene che è perfetto come snack in qualsiasi momento della giornata e si combina con moltissimi alimenti. Ma oltre ad essere buono è anche ricco di proprietà nutritive. Inoltre, dà una carica energetica da non sottovalutare, soprattutto per chi pratica sport e necessita di un elevato apporto proteico.
Burro di arachidi: valori nutrizionali
Sappiamo quanto sia delizioso, ma cerchiamo di scoprire insieme se mangiare burro di arachidi fa bene alla salute o sarebbe meglio evitarlo nel nostro regime alimentare. Diamo prima un’occhiata alla tabella dei valori nutrizionali per circa 100 grammi di prodotto. Ecco cosa contiene:
- proteine, circa 24 grammi;
- carboidrati, circa 21 grammi;
- zuccheri, circa 8 grammi;
- grassi, circa 50 grammi;
- sodio e sali minerali;
- fibre.
In pratica 100 grammi di burro di arachidi equivale a circa 600 Kcal. Pensavate molte di più vero? Questo è uno dei falsi miti che ruota attorno al burro di arachidi. Ciò non toglie che va consumato con moderazione perché comunque si tratta pur sempre di un prodotto calorico.
La cosa interessante è che non contiene colesterolo: lo sapevate? Gli studi condotti sul burro di arachidi hanno evidenziato che sussiste un rapporto equilibrato tra grassi saturi e insaturi che porta ad una diminuzione del colesterolo dannoso nel sangue.
In conclusione possiamo affermare che un consumo ponderato di burro di arachidi mantiene regolari le concentrazioni di colesterolo sano nell’organismo.
I benefici del burro di arachidi per l’organismo
Il burro di arachidi ha molteplici proprietà interessanti che non tutti conoscono. Quali benefici apporta al nostro organismo? Eccone alcuni:
- Antiossidante, rallenta l’invecchiamento cellulare;
- Regola il colesterolo;
- Contiene molte fibre, per aumentare il senso di sazietà;
- Ricco di vitamine, soprattutto vitamine del gruppo B e la vitamina E per rafforzare il sistema immunitario;
- Integratore di minerali, come magnesio per le ossa e potassio per l’apporto di glicogeno;
- Ricco di proteine, per un maggiore sviluppo muscolare;
- Riduce il rischio di malattie cardiache e infarti;
- Possiede arginina, per migliorare le prestazioni fisiche;
- Energizzante, combatte naturalmente la stanchezza;
Ma attenzione: se consumato in maniera sproporzionata questi benefici potrebbero essere nulli. Infatti, l’alto contenuto di grassi e calorie potrebbe diventare delle controindicazioni.
Va assolutamente evitato in regimi dietetici ipocalorici, in coloro che soffrono di obesità e in soggetti allergici che mostrano sensibilità ai semi di arachidi.
Si può mangiare durante la dieta?
E ora veniamo alle domande che molti di voi si stanno facendo sin dall’inizio: il burro di arachidi fa ingrassare? Posso consumarlo se sono a diet?
Ebbene, la risposta è …forse! In realtà molto dipende dal tipo di dieta che si sta seguendo. Dato l’alto contenuto calorico è evidente che la dose giornaliera deve essere limitata per non influire sull’aumento del peso.
I nutrizionisti lo consigliano in caso di regimi dietetici iperproteici. Fornisce una carica non indifferente e le proteine necessarie.
Quindi sì al burro di arachidi nelle diete ricche di proteine. E se siete vegani o vegetariani? La risposta è ancora sì! Dal momento che è ricco di fibre e vitamine può essere utilizzato come un ottimo e salutare integratore.
Inoltre, oltre a garantire tutto il meglio delle sue proprietà nutritive, sembra che sia capace di ridurre l’appetito. Quindi la colazione diventa il momento ideale per consumarlo: assicura sprint per tutta la giornata e previene gli attacchi di fame che arrivano insistenti prima dei pasti principali.
Burro di arachidi: quale scegliere?
Dal suo arrivo nel nostro Paese, che risale agli anni ‘70 circa, le tipologie di burro di arachidi che hanno fatto capolino nei nostri supermercati sono piuttosto varie. E allora qual è il miglior burro di arachidi e come sceglierlo?
Per comprendere meglio, partiamo con la distinzione tra burro di arachidi cremoso o croccante.
Come sempre, è solo una questione di gusti. Il burro di arachidi in crema è perfetto da spalmare ovunque, che si scelga di metterla su un panino o su una fetta biscottata. La sua consistenza resta densa e senza grumi.
Ma c’è anche la variante croccante. Quest’ultima, buonissima anche da mangiare col cucchiaino, contiene al suo interno pezzetti di arachidi da sgranocchiare. Ecco perché spesso il burro vegetale viene anche chiamato col nome “burro di noccioline”, in quanto è ricco delle cosiddette noccioline americane che altro non sono che le comuni arachidi.
Ma non è finita: esiste un’altra differenza di cui molti sono proprio all’oscuro. Si possono trovare in commercio barattoli di burro di arachidi oppure di crema di arachidi.
Che differenza c’è, vi starete chiedendo. All’apparenza si presentano uguali e per questo i consumatori fanno confusione al momento dell’acquisto. Ma i nutrizionisti spiegano che la differenza sta proprio nei valori nutrizionali. Nonostante entrambe portino in etichetta la dicitura burro di arachidi, valori nutrizionali completamente differenti ne fanno due prodotti da valutare con attenzione prima di scegliere il più adatto al proprio regime alimentare.
La crema infatti è più salutare perché contiene meno grassi e soprattutto non possiede grassi idrogenati, che sono poi quelli che fanno male all’organismo. Inoltre, non contiene sale. Per un consumo sano è consigliato alternare le due scelte.
Guida al consumo di burro di arachidi: in quale momento della giornata?
Il burro di arachidi non è un alimento che può essere consumato in qualsiasi momento della giornata e senza particolari accorgimenti. Ribadiamo che il suo alto apporto di calorie e proteine lo rendono un elemento da dosare bene nel menù giornaliero o settimanale.
I momenti migliori per concedersi questo sfizio sono soprattutto tre:
- A colazione. Fornisce energia e garantisce anche il buon umore! In definitiva è ottimo per dare quella carica ad inizio giornata senza appesantire. Perchè ricordiamo che le dosi devono essere sempre misurate.
- Quando si pratica attività sportiva. Energizzante e proteico, dopo l’allenamento è un ottimo integratore in quanto le proteine vegetali permettono la ricostituzione cellulare. Inoltre, l’apporto di potassio in esso contenuto permette di ricostituire i depositi di glicogeno che vanno via dopo l’attività motoria. Per molti è un toccasana anche qualche ora prima dell’allenamento per arrivare più in forma.
- Prima di andare a dormire. Lo sapevate che, soprattutto per chi è a dieta, mangiare burro di arachidi prima di riposare fa bene? Pare che l’elevato valore proteico sia capace di far funzionare il metabolismo basale di notte e attivare la combustione dei grassi. Questo significa che al mattino si avrà già un senso di sazietà che aiuta a non mangiare in maniera eccessiva.
Dopo avervi dato queste dritte è d’obbligo aggiungere qualche consiglio per gustare la bontà del burro di arachidi senza sensi di colpa e approfittando di tutte le sue proprietà nutritive.
THE nostri consigli e qualche curiosità sul burro di arachidi
Forse non tutti sanno che le arachidi non fanno parte della famiglia della frutta secca. Abituati a vederle nel cesto insieme a mandorle e noci, siamo portati a dare questo dato per scontato. Eppure vi svelo un segreto: le arachidi sono dei legumi! Ecco perché sono considerate salutari soprattutto nelle diete degli sportivi.
Anche chi si allena molto e ha l’esigenza di accrescere lo sviluppo muscolare però deve sapere che arachidi e burro di arachidi devono essere dosati in base ai propri obiettivi e secondo un piano equilibrato. Quindi non bisogna mai abusarne! Stabilire prima la quantità è un ottimo metodo per non lasciarsi tentare dalla golosità del momento.
Inoltre, un consiglio per tutti: limitare i carboidrati quando si assume il burro di arachidi.
Infine, attenzione sempre a scegliere prodotti sani. Alcune marche in commercio aggiungono zucchero, additivi o emulsionanti e ne riducono le qualità salutari per l’organismo. Le soluzioni sono due: leggere attentamente le etichette oppure farlo in casa. Sul web ci sono molte ricette facili da riprodurre che in pochissimi step vi permettono di preparare un ottimo burro di arachidi 100% genuino.
