Il Pickleball sta prendendo sempre più piede nei circoli sportivi e in generale tra gli appassionati della racchetta, tanto che esistono già diverse realtà “Pickleball Italia”, ossia circoli e associazioni dedicati. Merito soprattutto di tre fattori: ovviamente, l’effetto novità in primis, ma anche una certa facilità nell’allestire, offrire – e, quindi, trovare – campi da gioco, nonché, ultimo ma non ultimo, il fatto che sia estremamente divertente.
Già, ma di cosa stiamo parlando? Di un nuovo sport da praticare con pallina e racchetta, e che in realtà di nuovo non ha nulla perché è già molto diffuso all’estero. Quanto a noi, è una tendenza in costante ascesa che merita decisamente di essere esplorata meglio, ed è proprio quel che vogliamo fare in questo articolo. Pronti? Cominciamo!
Che cos’è il Pickleball
In lingua inglese, il Pickleball si definisce un “paddle sport”, vale a dire uno sport da praticare con “la pala”. Giardinaggio, direte voi. No, tutt’altro! Sono “paddle sport” il tennis, il ping pong, il badminton e, per l’appunto, il paddle. Si tratta, cioè, di quegli sport che si praticano con la racchetta. In questo caso, alla racchetta si aggiunge una pallina di plastica perforata, su un campo che presenta le caratteristiche del campo da tennis ma ha le dimensioni di uno da badminton. Può essere giocato in singolo o doppio, e ha la caratteristica di presentare regole molto semplici, che permettono a tutti di imparare e cominciare a giocare piuttosto in fretta.
Siete curiosi di saperne di più, e avete già voglia di cominciare a giocare? Vediamo allora insieme nei prossimi paragrafi le regole del Pickleball e come appassionarsi a questo sport!
Pickleball come funziona
Lo abbiamo appena detto: imparare a giocare a Pickleball è piuttosto semplice, sia dal punto di vista dell’impegno fisico, sia per quanto riguarda le regole da imparare. Pronti? Cominciamo allora!
I fondamentali
Per prima cosa, ovviamente, procuratevi l’attrezzatura e cercate il campo più vicino a voi. Potete noleggiare tutto, e vi accorgerete che basta cercare in rete qualcosa come “Pickleball racchette” per trovare un’ampia disponibilità di prodotti anche a prezzi piuttosto accessibili. Si tratta, infatti, di un gioco che mira a un’ampia diffusione, e che può davvero essere praticato da chiunque.
Il servizio si esegue con la palla lanciata nella metà campo avversaria con un movimento dal basso verso l’alto. La prima regola è che deve raggiungere l’altra metà campo senza rimbalzare in quella di chi sta servendo in quel momento.
Aspetto interessante è che il punteggio segue chi sta eseguendo il servizio. In poche parole, solo il giocatore che sta servendo segna dei punti. Questo accade quando l’avversario non riesce a prendere la palla, non riesce a rilanciarla nell’altra metà campo, o la lancia fuori.
Si continua a servire finché non si sbaglia, alternando le metà campo di servizio. Vince il primo giocatore o squadra che segna undici punti e ha un margine di almeno 2 punti sull’avversario. In caso contrario, si va avanti finché uno dei due giocatori o una delle due squadre non hanno totalizzato due punti di vantaggio sugli altri.
Le regole del servizio
Serve per prima sempre la parte che si trova sul lato destro del campo, e c’è un’alternanza tra lato destro e lato sinistro ogni volta che si segna un punto. Il servizio passa all’avversario quando il servitore sbaglia. Quando si gioca in doppio, il servizio passa agli avversari dopo essere passato dal primo al secondo giocatore della stessa squadra.
È importante notare che non si serve come nel tennis, dall’alto verso il basso, ma con il movimento contrario, dal basso verso l’alto, con la racchetta sotto la vita. Chi serve deve tenere entrambi i piedi dietro la linea di fondo e la pallina deve essere lanciata in aria senza rimbalzare. Non si ammette il servizio con la pallina che viene fatta rimbalzare per terra prima di lanciare.
È possibile fare un solo tentativo di servizio, ma questa regola conosce un’eccezione nel caso in cui la pallina sfiori la rete prima di cadere nella metà campo avversaria. Nel caso in cui ciò accada, chi serve è ammesso a ritentare una seconda volta.
All’inizio di ogni nuova partita, a chi serve viene inoltre concesso un servizio sbagliato prima di dover concedere la palla agli avversari. Dopo questo momento, ogni giocatore o ogni membro della squadra ha una sola occasione di fare un tiro sbagliato prima di passare la palla all’altro giocatore o agli avversari. Quando è la squadra che riceve a segnare un punto, il servizio passa all’altra metà campo, sempre seguendo la regola che serve per primo chi si trova sul lato destro.
Pickleball come funziona: le altre regole
Vediamo ora le altre regole del gioco:
- La regola del doppio rimbalzo o dei due rimbalzi: seguendo il servizio, ogni metà campo deve lasciare che la palla colpisca terra una volta prima di rilanciare (quindi una volta per ciascuna metà campo) con una volee;
- La zona di “non volee”: la volee è quando si colpisce la pallina in aria senza che prima rimbalzi per terra. I giocatori non possono farlo quando si trovano nell’area antistante la rete. Se lo fanno, è punto per gli avversari;
- Il campo: se la palla tocca il campo avversario (tranne la zona di non volee) è punto;
- Primo servizio: serve sempre il giocatore che si trova sul lato destro. Dopo il primo lancio il servizio passa al lato opposto;
- Falli: il Pickleball conosce cinque tipi di falli. Questi possono essere commessi: quando la palla viene lanciata fuoricampo, quando non attraversa la rete, quando si fa una volee nella zona in cui è vietato, quando si risponde al tiro prima che la palla rimbalzi su entrambi i lati del campo o prima che tocchi qualsiasi parte dell’area di non volee, inclusa la linea.
I punti: segnare e calcolare il punteggio nel Pickleball
Una squadra di Pickleball può fare punto solo quando ha il servizio. Il giocatore che serve continua ad avere il servizio finché lui o la sua squadra non sbagliano. Se si gioca in doppio, ogni giocatore può continuare a lanciare finché la squadra fa un errore, dopodiché il servizio passa alla squadra avversaria (Side Out).
Il gioco prevede 11 punti, ma è necessario che, segnato l’undicesimo punto, si sia anche avanti di due punti rispetto alla squadra avversaria. Diversamente, si continua a giocare finché non si segna questo distacco.
Chi può giocare a Pickleball?
La risposta è: decisamente tutti. Il Pickleball si è affermato come uno degli sport di racchetta più inclusivi in assoluto. Anzitutto, perché le dimensioni ridotte del campo rendono possibile la loro installazione praticamente ovunque, tanto in spiaggia quanto in montagna, così che sia semplice fare una partita quando ci si trova in vacanza.
In secondo luogo, come avete visto non si tratta di uno sport con regole complicate, così che è assolutamente facile imparare e giocare sin da subito. E inoltre, avendo un campo piccolo ed essendo – per via delle sue stesse regole, che prevedono il necessario rimbalzo della pallina – uno sport piuttosto “tranquillo” si rivela adatto anche a chi non è molto allenato e vuole semplicemente divertirsi.
infine, è uno sport ideale per mantenersi in forma e abnehmen divertendosi!
Per chi sta pensando all’agonismo, invece, il Pickleball Italia sta addirittura pensando di proporsi come sport olimpico. Questo significa che esiste già una discreta struttura organizzativa cui chiedere informazioni per lezioni e gare.
E adesso? Non vi resta che cominciare a divertirvi!
