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Zzzquil natura per dormire, le recensioni: Zzzquil è un nuovo integratore alimentare pensato per contrastare fenomeni come l’insonnia notturna, ma anche la semplice difficoltà ad addormentarsi. Si tratta di caramelle per dormire, con una formulazione progettata specificamente per renderne l’uso facile e confortevole.

In questo articolo abbiamo deciso di analizzare queste pastiglie per dormire di zzzquil: recensioni, come funzionano, perché è importante occuparsi dei propri problemi di insonnia, e se ci sono effetti collaterali. Insomma, scoprirete tutto, ma proprio tutto, sulle pasticche zzzquil. Pronti? Non vi resta che mettervi comodi e prendere nota!

Insonnia: cause patologiche…

L’insonnia è una problematica spesso considerata come “minore”, che può dipendere sia da cattive abitudini legate al nostro stile di vita, sia essere la spia di alcune patologie. È importante tenerne conto, quindi, per verificare se non sia opportuno procedere a un controllo medico.

Qualche esempio? Sono cause scatenanti di fenomeni di insonnia totale (non riuscire a prendere sonno per tutta la notte) o parziale (riuscire ad addormentarsi solo molto tardi, svegliarsi nel corso della notte, alzarsi molto prima della sveglia senza riuscire a riaddormentarsi) patologie come le apnee notturne o anche il mal di testa e l’ipertiroidismo. Malattie sessualmente trasmissibili come la sifilide, o cause insospettabili come la dermatite e le intolleranze alimentari, nonché la pneumopatia cronica ostruttiva.

Ma non solo. Spesso, infatti, l’insonnia è connessa a patologie legate all’equilibrio emotivo come l’ansia generalizzata e la depressione. O ancora, quella vera e propria patologia di origine ormonale che è la sindrome premestruale. Inoltre, come ci ha dimostrato la pandemia, in presenza di particolari situazioni di stress il livello di cortisolo può alzarsi (cortisolemia) e causare anche insonnia. Ma lo stesso vale per l’uso di alcuni farmaci e, infine, per via dell’invecchiamento.

… e cattive abitudini

Ci sono poi, come abbiamo detto, fonti di insonnia che trovano a loro volta la propria origine in abitudini sbagliate del nostro stile di vita, anche abitudini che non avremmo mai sospettato.

Qualche esempio? Molti leggono sul proprio smartphone, tablet o ebook reader prima di addormentarsi, ma in verità la luce blu emessa dagli schermi stimola la veglia. Lo stesso si può dire rispetto all’abitudine di guardare la televisione e, magari, dimenticarsela accesa. In questo caso, oltre all’insonnia, si verifica un generale peggioramento della qualità del sonno, che ha bisogno di buio e silenzio assoluti per spiegare completamente i propri effetti benefici.

Altre fonti di insonnia – sorvolando su quelle ovvie come condurre uno stile di vita particolarmente stressante – riguardano il nostro apparato digestivo. Anche se non soffriamo di intolleranze alimentari o di allergie, infatti, il cibo (specie ovviamente quello che ingeriamo a cena o dopocena) può avere un effetto nocivo sulla nostra capacità di prendere sonno o, più spesso, ci farà svegliare nel cuore della notte. Attenzione in particolare a tutti i cibi pesanti che rallentano e affaticano il processo digestivo.

Ma attenzione anche agli zuccheri! Vale per i dessert come per l’alcool che, essendo fonti ‘vuote’ di (tante) calorie, ci danno un’energia di cui non abbiamo decisamente bisogno prima di andare a dormire.

Infine, se uno stile di vita particolarmente stressante è sicuramente causa di insonnia, anche uno troppo rilassante può esserlo. Anche di questo ci siamo accorti durante la pandemia: il corpo ha bisogno di “stancarsi” per sentire l’esigenza di riposare. Fare quindi lunghi pisolini pomeridiani, alzarsi tardi alla mattina, o ancora non praticare sufficiente attività fisica, fanno sì che si accumulino delle riserve di energia che vanno poi a incidere sul nostro bisogno di addormentarci. 

Perché è importante occuparsi della propria insonnia: più sani…

L’insonnia, già di per sé un disturbo piuttosto diffuso, ha conosciuto una notevole diffusione nel periodo della pandemia, quando sempre più persone hanno sofferto sia di risvegli notturni che di difficoltà ad addormentarsi, anche a causa di stress e ansia crescenti.

Sebbene la sua diffusione possa far pensare che si tratti di un disturbo minore, in realtà la compromissione della qualità e della quantità di ore di sonno dormite può provocare conseguenze anche molto rilevanti. Non solo in termini di stanchezza mentale, ma anche di compromissione delle funzioni metaboliche e, addirittura, del sistema immunitario.

Inoltre, nei soggetti che sono già affetti da stati ansiosi o depressivi, la carenza di sonno va ad incrementare le problematiche già esistenti, con un notevole peggioramento della qualità della vita.

Insomma, abbiamo parlato delle patologie che possono essere alla base dell’insonnia, ma possiamo anche notare come l’insonnia stessa inneschi un circolo vizioso che va a peggiorare le stesse patologie e crearne di nuove. Un motivo decisamente valido per prendersene cura.

… e più belli

Ebbene sì: se non si dorme, si nota. È durante il sonno che il nostro corpo – e in particolare la nostra pelle – si impegna maggiormente nel processo rigenerativo dei tessuti, processando i nutrienti che abbiamo ingerito, nutrendosi dei principii attivi che abbiamo applicato con le nostre creme viso, spingendo il processo di rinnovamento delle cellule di collagene.

Queste ultime, in particolare, sono le proteine che formano un reticolato il cui compito è quello di sorreggere gli strati più superficiali della nostra pelle, responsabili dunque dell’idratazione, ma anche e soprattutto dell’aspetto turgido, elastico e giovane della nostra pelle.

Quando non si dorme a sufficienza – o affatto – il nostro organismo non è in grado di svolgere questi processi in modo adeguato, con la conseguenza che il nostro aspetto ne risente sia nel breve che nel lungo periodo. E non solo, perché l’insonnia fa sì che venga rilasciato un numero maggiore di radicali liberi, tra i principali responsabili del processo ossidativo che è alla base dell’invecchiamento cellulare.

In poche parole, chi dorme poco rischia davvero di subire quel fenomeno conosciuto come invecchiamento precoce. E questo non solo per quanto riguarda la pelle. Lo stress causato dall’insonnia, infatti, spinge il nostro corpo a concentrare i nutrienti dove lo ritiene necessario, trascurando quelle parti non essenziali come unghie e capelli, che quindi risulteranno indeboliti e potrebbero arrivare a cadere e diradarsi (i capelli), o a spezzarsi con maggiore frequenza.

Come si assume ZzzQuil natura ?

Zzzquil natura è un preparato naturale per coadiuvare il riposo notturno, formulato con ingredienti che favoriscono il rilassamento fisico e mentale. È privo di glutine e lattosio, e adatto quindi anche agli intolleranti. Ogni pasticca contiene Vitamina B6 e un quantitativo pari a un milligrammo di melatonina.

Inoltre, la formulazione contiene anche estratti di camomilla, valeriana e lavanda, tutti ingredienti noti per le loro proprietà rilassanti. Il tutto in un formato di pastiglie gommose al sapore di frutti di bosco.

Quante ZzzQuil si possono prendere?

È sufficiente assumere una pasticca al giorno mezz’ora prima di andare a dormire e, cosa assai importante, non provoca sonnolenza al mattino. Si tratta di un effetto notevole, dal momento che molte persone evitano di assumere la melatonina a causa del senso di sonnolenza e deconcentrazione che provano al risveglio. A quanto pare, invece Zzzquil riesce a rilassare senza effetti collaterali. Trattandosi di ingredienti naturali, inoltre, non induce dipendenza.

Zzzquil recensioni e opinioni: sentiamo pensa chi ha provato questo integratore per dormire!

Stando a quanto dicono le opinioni di chi lo ha provato, Zzzquil natura sembra davvero mantenere le sue promesse. La maggior parte delle persone ha sottolineato come non solo renda più facile addormentarsi, ma permetta anche di dormire in modo continuativo, senza interruzioni. Non guasta poi che non abbia il classico sapore “di medicina”, che lo rende più confortevole da assumere.

Uno degli aspetti maggiormente sottolineati, poi, è il fatto che lavori in modo molto efficace sulle persone soggette a particolare stress, che hanno registrato una maggiore facilità nell’addormentarsi.

Più riposati di notte, più efficienti di giorno

Oltre alla facilità ad addormentarsi e al fatto che, come abbiamo detto, Zzzquil permette di dormire senza subire fastidiosi risvegli notturni, le persone che hanno provato queste pastiglie per dormire hanno evidenziato come non si registrino fenomeni di sonnolenza durante il giorno. Apparentemente, infatti, è tutto il contrario.

Zzzquil natura permetterebbe, infatti, di sentirsi energici e attivi al risveglio. Come dopo una buona notte di riposo, si ha una sensazione di positività, e migliorano sia la concentrazione nello studio e sul lavoro che le prestazioni fisiche. Insomma, il prodotto va a lavorare su tutti gli effetti negativi della carenza di sonno.

Zzzquil natura: ci sono controindicazioni?

Ma un altro aspetto positivo su Zzzquil: recensioni positive fanno pensare che sembra non avere controindicazioni su chi lo assume regolarmente. Si tratta, infatti, di un prodotto a base di ingredienti naturali, come la camomilla, la valeriana e la lavanda, oltre alle citate melatonina e vitamina B6. Coadiuvanti del sonno che non provocano reazioni allergiche e possono essere assunti – consultando preventivamente il proprio medico – anche da chi sta seguendo delle terapie farmacologiche.

La casa produttrice non specifica invece se il prodotto può essere assunto dai bambini. Per questa ragione, è opportuno escludere la somministrazione ai minori, oppure consultare il pediatra anche per valutare un eventuale dosaggio differente.

Un altro consiglio è quello di assumere Zzzquil natura solo in caso di fenomeni di insonnia leggeri e occasionali. Se il problema persiste, invece, ciò che dovete fare è consultare il vostro medico di fiducia per valutare una corretta terapia.

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