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Si trova da sempre nelle nostre case per dolcificare cibi e bevande durante la giornata: parliamo del comune zucchero bianco, l’alimento che da tempo i nutrizionisti consigliano di sostituire sia nelle diete che nei regimi alimentari ordinari. 

Vogliamo dunque approfondire le motivazioni che ci devono convincere ad usare dei validi sostituti e capire, una volta per tutte, quali alimenti usare come alternativa allo zucchero per ottenere lo stesso effetto dolcificante ma migliorando sensibilmente la salute del nostro organismo. 

Vi forniremo, dunque, 10 valide soluzioni da inserire senza timore nella vostra alimentazione quotidiana.

Perché sostituire lo zucchero?

Lo zucchero bianco, detto anche saccarosio, ha la nomea di essere il dolcificante per eccellenza ma lo sapete che non è proprio un toccasana per la vostra salute?

Ed ecco che è doveroso quindi specificare cosa può causare nel corpo dell’uomo:

  • produce tensione addominale e gas intestinali
  • altera la flora batterica
  • genera stati di eccitabilità
  • produce picchi glicemici
  • agisce sul sistema nervoso
  • compromette la funzionalità delle vitamine del gruppo B
  • fa ingrassare
  • può creare dipendenza

E se ancora non vi basta, per rinunciare alla vostra dose di zucchero bianco quotidiano aggiungiamo anche che può peggiorare malattie pregresse, come il diabete, e causare stress ormonali.

Insomma, abusarne non è mai la scelta giusta. Ma la soluzione non è eliminarlo del tutto dalla nostra dieta, bensì usare delle alternative valide che ottengano gli stessi risultati dal punto di vista del gusto, ma senza compromessi.

I surrogati dello zucchero riescono a darci quel sapore dolcificato che cerchiamo e non fanno male alla salute. Ma attenzione: non tutti sono indicati se ad esempio si sta seguendo un percorso dietetico ben preciso, quindi leggete bene ogni voce per capire se si tratta dell’alternativa allo zucchero che fa per voi o dovete orientarvi su qualcos’altro. 

Cosa usare al posto dello zucchero

Ecco un pratico elenco di dolcificanti naturali che possono fare da alternativa allo zucchero senza rimpianti. 

1. Stevia

La stevia è una pianta del Sud America da cui si ricava una polvere dolcificante grazie alla quantità di saccarosio che si trova al suo interno. Si tratta di una delle soluzioni più apprezzate nei regimi dietetici, ad esempio in presenza di forme di diabete, ma ha i suoi lati oscuri. Non provoca danni alla salute ma il suo sapore non è per tutti!

Infatti, ha un retrogusto alla liquirizia che non sempre si abbina bene a bevande e cibi da dolcificare.

2. Allulosio

Ottima alternativa allo zucchero, l’allulosio ne ricorda moltissime caratteristiche, a cominciare dal suo sapore e dalla consistenza, che sono molto simili. Ma questo zucchero raro ha delle qualità che lo zucchero bianco non possiede: ha pochissime calorie, non produce gas e nemmeno gonfiori.

In sostanza, fa bene ed è pure buono!

3. Miele

alternativa allo zucchero

Dalle incredibili proprietà nutritive, il miele è un sostituto dello zucchero molto usato nelle case sin dai tempi antichi. Fornisce un alto carico energetico e dolcifica anche più dello zucchero bianco, con un sapore più forte che non tutti gradiscono, se in quantità eccessive. Ma non va bene in alcuni regimi alimentari: ad esempio chi segue la filosofia vegana non può usarlo e deve ripiegare su altre scelte.

4. Zucchero di canna integrale

La prima differenza che salta all’occhio è nel colore. Lo zucchero di canna è marroncino e, inoltre, è più granuloso rispetto al suo antagonista bianco. Poi, dopo averlo assaggiato, si sente subito un sapore diverso, un tantino più amaro, ma si tratta di un particolare che non compromette il gusto complessivo e per questa ragione è una delle scelte più apprezzate soprattutto da chi non ama il caffè amaro e non vuole rinunciare al dolcificante salutare. 

5. Zucchero di cocco

E poi esiste anche lo zucchero di cocco: simile in molti aspetti allo zucchero bianco, ha le stesse calorie e lo stesso sapore, ma non è raffinato. Ciò significa che non comporta alterazione nei valori glicemici e ha un gusto ottimo per chi ama i sapori zuccherini nelle sue preparazioni dolciarie. Infatti, vi rassicuriamo subito sul fatto che non sa di cocco come il suo nome potrebbe subito far pensare.

6. Fruttosio

Lo troviamo naturalmente nella frutta e nella verdura: le mele ne sono ricche. Ma sostituire il fruttosio allo zucchero può anche avere qualche controindicazione se si segue una dieta ipocalorica. Infatti, il suo potere dolcificante è il 20% maggiore dello zucchero bianco e quindi deve essere dosato bene per non sbilanciare l’apporto di zuccheri nei cibi e nella dieta. E soprattutto per non alterare i sapori che potrebbero risultare anche esageratamente stucchevoli al palato.

7. Malto

Il malto si ottiene dalla germinazione di mais o di orzo. Il suo potere dolcificante è minore dello zucchero bianco ma quando si usa nelle ricette è sempre bene ricordarsi che bisogna usarne il 50% in più rispetto al consueto zucchero.  Ad ogni modo è molto utilizzato come alternativa allo zucchero perché non ha effetti dannosi per l’organismo.

8. Melassa

Dalla consistenza completamente differente, la melassa si presenta liquida e molto più dolce dello zucchero bianco. Si ottiene lavorando lo zucchero bianco e quello di canna e non è facilmente reperibile come gli altri tipi di dolcificanti finora descritti.

9. Sciroppo d’acero

alternativa allo zucchero

Se pensiamo allo sciroppo d’acero non lo immaginiamo come un surrogato dello zucchero, eppure molti lo usano proprio così! Quindi se pensavate fosse ottimo solo sui pancake, sappiate che potete usarlo anche in tutti i cibi e le bevande dove abitualmente mettete lo zucchero. E ne riceverete anche dei vantaggi significativi: come fonte di ferro, vitamine e saccarosio fa bene alla salute! Inoltre, ha un gusto molto delicato che non dà fastidio nelle varie ricette.

10. Sciroppo di mele e uva

Infine, un ulteriore sostituto dello zucchero è un altro tipo di sciroppo, stavolta fatto con uva o mele. Si ottiene dopo un processo di fermentazione che produce un vero e proprio succo dolcificante. Questo nettare si può usare ovunque senza ottenere alcun retrogusto e la quantità ideale da mettere nelle ricette è di 80 grammi rispetto ai 100 grammi consueti di zucchero bianco.

E voi quale preferite? 

Nel vasto panorama dei dolcificanti naturali si hanno diverse possibilità per sostituire lo zucchero, scegliendo in base alle proprie preferenze alimentari o alle esigenze legate a diete particolari. 

L’importante è seguire bene le istruzioni relative alle dosi per evitare di dolcificare troppo (o troppo poco) e compromettere la buona riuscita di una ricetta o il gusto di una bevanda.

Forse inizialmente non sarà facile abituarsi alla differenza con lo zucchero bianco ed eventualmente si può fare questo passaggio in modo graduale. Il consiglio però è di non abusare né dell’uno né dell’altro, e valutare bene anche l’aggiunta di zuccheri nei cibi che acquistiamo al supermercato, per migliorare lo stato di salute nel suo complesso.