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Vi siete mai chiesti qual è il segreto della bellezza orientale?

Avere una pelle morbida, luminosa e vellutata è il sogno di ogni donna e prendere spunto da chi ha fatto dello skincare un’arte è la direzione giusta per ottenere risultati soddisfacenti.

Ma come emulare la skincare coreana nella nostra beauty routine di ogni giorno? Oggi vi spieghiamo quanto in realtà sia semplice, ponendo l’accento sugli step da seguire e sui prodotti da scegliere per non sbagliare.

Focus di oggi è la bellezza, seguendo la tradizione cosmetica della Corea che su questo settore non ha rivali.

Perché proprio la skincare coreana

skincare coreana

In Corea prendersi cura della propria pelle non è una semplice routine giornaliera, ma una vera filosofia che segue un rituale ben preciso da seguire passo dopo passo. 

Ma per imparare i trucchi del mestiere non serve andare a Seoul! Anche voi, a casa vostra, potete ottenere gli stessi risultati di bellezza conoscendo le basi di questa singolare skincare.

In questa terra dalle mille sfumature è nata la cosiddetta K-Beauty, o meglio conosciuta come skincare coreana. Il modo più immediato per coccolare la propria pelle con una serie di passaggi da effettuare sia la mattina che la sera. 

Non si tratta di una banale beauty routine, ma di una tecnica precisa e approfondita che regala un viso sorprendentemente tonico già da subito. 

In Occidente non potevamo non amarla: sceglie prodotti di qualità, protegge e cura la pelle strato dopo strato e non lascia nulla al caso.

I benefici di una skincare made in Corea

Le donne coreane dedicano molto tempo alla beauty routine: il motivo non è da ricercare solo nella voglia di apparire sempre curate e perfette, ma va oltre gli aspetti puramenti estetici.

Proteggere la pelle, dalle impurità e da ogni altro fattore invasivo, qui diventa una priorità. 

Allora vediamo insieme quali benefici possiamo ottenere seguendo il loro esempio e provando a vedere la bellezza più come un fatto interiore che esteriore:

  • Idrata in profondità ogni centimetro del viso
  • Si tratta di una skincare adatta anche alle pelli più sensibili
  • Riduce le imperfezioni, come le macchie solari o l’acne, senza un trattamento invasivo
  • Utilizza solo prodotti qualitativamente alti e dalle formulazioni delicate
  • Sceglie una gamma di opzioni all’avanguardia per offrire alla pelle sempre il meglio
  • Rimuove a fondo ogni impurità o cellule morte per una pelle luminosa e compatta.

Pronti a scoprire tutti i passaggi di una skincare tutta orientale? 

Skincare coreana: come iniziare

Quando si parla di skincare coreana viene subito in mente un termine preciso: layering. Ma conoscete il suo significato?

Significa letteralmente stratificazione ed esprime in modo eccelso la tecnica coreana per prendersi cura del viso quotidianamente.

Si riferisce nello specifico alla stratificazione dei prodotti, in quanto utilizza nelle prime fasi quelli con formulazioni più leggere, per poi concludere con texture più corpose che vanno in profondità nella pelle per un effetto immediato e duraturo.

Ecco in sintesi le fasi di questo rituale di bellezza da eseguire almeno due volte, al mattino al risveglio e la sera prima di andare a dormire.

Attenzione: ogni fase si compone di diversi passaggi fino a raggiungere una decina di azioni fondamentali da fare prima di concludere la beauty routine.

Detersione

In Corea è usanza detergere la pelle più di una volta. Il motivo? La doppia detersione serve ad agire in profondità, prima di trattare la pelle con creme e sieri che altrimenti avrebbero un’azione limitata.

skincare coreana

Il primo step è infatti ritenuto quello più superficiale e viene effettuato utilizzando un olio struccante. Poi si passa alla detersione più approfondita con l’aiuto di un detergente viso più schiumoso o in gel. Non mira solo a pulire le impurità legate allo smog o ad eventuali residui di trucco, ma anche ad eliminare le tracce dello struccante appena utilizzato.

Esfoliazione

Utilizzare uno scrub è il modo più immediato per rimuovere le cellule morte e ottenere una pelle luminosa e dall’incarnato trasparente. Quindi il passaggio successivo richiede l’esigenza di esfoliare la pelle del viso con prodotti che, con un uso costante, non rischiano di irritarla. 

Siamo abituati a comprare scrub in granuli perché ci hanno insegnato che la sua azione graffiante ha una maggiore efficacia. Ebbene, le donne in Corea non la pensano così! Loro preferiscono usare il cosiddetto scrub chimico o enzimatico, di base acquosa, che penetra più in profondità e non causa reazioni di ipersensibilità. 

Tonificazione

La fase preparatoria per il trattamento vero e proprio è giunta quasi al termine e si conclude con l’utilizzo di un tonico non aggressivo. Comincia ad idratare la pelle, bilanciando il pH e assicurandosi che non ci siano ancora impurità sfuggite nei passaggi precedenti. 

Anche qui sfatiamo un mito legato alla beauty routine occidentale: solitamente applichiamo il tonico utilizzando dei dischetti di cotone. In Corea preferiscono invece utilizzare le mani! E il risultato è altrettanto eccezionale.

Pre-idratazione

A metà tra la tonificazione e l’idratazione ci sono dei passaggi intermedi che spesso ognuno di noi ritiene erroneamente un plus da effettuare solo 1 o 2 volte alla settimana. 

Si tratta della maschera viso, dell’essenza e del siero. La prima, preferibilmente in tessuto, richiede qualche momento in più per rispettare i tempi di posa. Ma non dovete pensarla come una perdita di tempo: è invece un modo per coccolarsi e rilassarsi qualche minuto senza pensare a nulla.

L’acqua idratante, che nella skincare coreana è conosciuta come essenza, è la grande novità made in Corea. Se non ne avete mai sentito parlare è solo perchè in Occidente non è ancora molto nota. Ma cos’è esattamente? Si tratta di una lozione liquida, anche in versione spray, che idrata la pelle, rassodando e illuminando, e la prepara all’applicazione del siero.

Il siero invece lo conosciamo bene e non ha bisogno di presentazioni: purifica, opacizza e idrata.

Idratazione

La fase dell’idratazione vera e propria comincia con i prodotti per il contorno occhi. Il loro scopo è prevenire e combattere i segni dell’età e in particolare le rughe che tendono a fare la loro comparsa. 

Poi naturalmente è il momento della crema idratante, universalmente riconosciuta come lo step conclusivo di ogni beauty routine. La scelta della tipologia non dipende dalla cosmetica coreana, ma dal vostro tipo di pelle. L’essenziale è che possa proteggere e permettere un maggiore assorbimento dei prodotti precedentemente applicati. 

Vanno bene anche le lozioni, purché conservino le stesse proprietà idratanti della classica crema.

Skincare prodotti: qualche consiglio direttamente dall’Oriente

Questi sono i passaggi che ogni donna in Corea esegue mattina e sera per avere una pelle sempre splendida e al riparo dagli agenti esterni.

Ma non è finita: ci sono anche altri prodotti che amplificano la skincare e permettono di ottenere risultati ancora più sorprendenti. 

Quali? Ecco cosa fa la sua comparsa nel beauty case:

  • bb Cream, che tende a uniformare il tono della pelle e può essere utilizzata sia come crema idratante che come base per il trucco. Da usare al mattino prima di uscire.
  • protezione solare, che protegge dai raggi UV e dalla loro azione dannosa per la pelle, preservandola dalla comparsa di macchie o eventuali arrossamenti. 
  • maschere viso per la notte, conosciute anche come sleeping mask, che aiutano a curare il viso mentre dormite e devono essere rimosse solo al mattino.

Se la skincare coreana ha conquistato pure voi non dovete fare altro che cominciare a concedervi qualche minuto in più durante la beauty routine e lasciarvi coccolare dai prodotti all’avanguardia che trovate sul mercato e che possano prendersi cura della vostra pelle con ingredienti naturali e texture leggere, in linea con le tendenze del momento.