Uno dei nemici più temuti dalla nostra pelle del viso sono i brufoli. Per molti la lotta comincia già dall’adolescenza per poi persistere anche in età adulta se non si riescono a trovare dei rimedi davvero capaci di eliminare il problema alla radice.
Tra creme mirate e metodi casalinghi, esistono moltissime soluzioni per contrastare la comparsa dei brufoli e velocizzare la loro sparizione, soprattutto quando sono particolarmente infiammati. Eppure ci sono diversi fattori da considerare prima di cimentarsi con metodi magari non consoni al vostro tipo di pelle.
Proviamo dunque a capire perché si formano, cosa mettere nei brufoli infiammati e quali rimedi utilizzare per risolvere o prevenire il problema.
I brufoli, un incubo che inizia nell’adolescenza
Alzi la mano chi nell’adolescenza era tormentato dai brufoli! Sicuramente l’elenco è lungo in quanto la maggior parte dei ragazzi in età dello sviluppo purtroppo si trova costretta a far fronte al problema, che spesso non si risolve nel giro di breve tempo.
Ma perché compaiono questi fastidiosi inestetismi sulla nostra pelle? Sfortunatamente le cause possono essere diverse. Proviamo ad elencare le più comuni:
- cause ormonali
- alimentazione poco sana
- tipo di pelle
- stress psico-somatico.
Come si può notare, la comparsa dei brufoli è influenzata non solo da fattori fisici legati al proprio derma, ma dipende anche da fattori esterni, come le situazioni stressanti che causano ansie e frustrazioni, oppure il regime alimentare, quando caratterizzato da cibi più dannosi per il fegato.
La buona notizia è che per ciascuna causa c’è un rimedio, spesso con creme specifiche che il dermatologo prescrive in base al tipo di pelle, che agiscono istantaneamente e, con uso costante per il periodo di tempo indicato, risolvono il problema definitivamente.
Dunque come facciamo a capire cosa mettere nei brufoli infiammati?
I passaggi da seguire per un viso a prova di brufoli
I brufoli si formano in maniera spontanea per un processo legato al sebo. In pratica avviene questo: se il sebo naturalmente prodotto dalla pelle non riesce ad uscire, si trova costretto a depositarsi, provocando la comparsa di un’infiammazione che poi determina la fuoriuscita del brufolo.
Ed è questo il momento in cui bisogna intervenire subito per lenire la parte infiammata e velocizzare la scomparsa del brufolo stesso.
Gli step da seguire sono essenzialmente due, ma vanno fatti con costanza ogni giorno per permettere alla pelle di purificarsi e tornare liscia e vellutata come prima.
Il primo riguarda la pulizia del viso. Innanzitutto usate detergenti delicati e non aggressivi, che quindi potrebbero accrescere l’infiammazione e favorire la comparsa di altri brufoli. Assicuratevi inoltre che la pelle sia detersa al punto giusto prima di passare al secondo step che riguarda l’applicazione della crema per i brufoli.
Ne esistono di tantissime tipologie, che tengono conto del tipo di pelle e del tipo di infiammazione. I più giovani devono privilegiare una crema per brufoli adolescenziali perché mirata per la loro età. Gli adulti, invece, devono preferire creme che oltre a contenere i principi attivi necessari per far seccare il brufolo, contengano anche l’acido glicolico per favorire il rinnovamento cellulare.
Cosa mettere nei brufoli infiammati?
Quante volte vi siete fatti la domanda: cosa devo usare per i brufoli?
Eccoci qui per rispondere noi a questo dilemma che spesso mette a disagio giovani e adulti. Vogliamo aiutarvi a capire cosa mettere nei brufoli infiammati, partendo dalle creme acneiche fino ai rimedi fai da te tramandati dalle nostre nonne di generazione in generazione.
Creme per brufoli
Una crema è il rimedio più scontato quando vi preparate a sconfiggere i brufoli sul viso. In prossimità di un evento importante o anche soltanto per uscire di casa, quei fastidiosi punti sulla pelle non fanno che rovinare il vostro umore e i vostri programmi.
Per fortuna le creme per brufoli sono ad azione immediata (o comunque agiscono quasi sempre molto in fretta). Il loro potere è dato dalle sostanze che contengono, con proprietà antisettiche e mirate ad eliminare il problema applicandole direttamente sulla parte interessate e non in tutto il viso.
Quali sostanze devono contenere per ridurre l’infiammazione? Eccole:
- perossido di benzoile: inibisce la proliferazione batterica, svolge azione antimicrobica, antinfiammatoria e anticomedogenica. Riduce lo stato infiammatorio eliminando i batteri;
- acido salicilico: libera i pori per permettere la fuoriuscita del sebo e attenuare i rossori;
- acido azelaico: ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche;
- acido lattico: funge da esfoliante, riporta l’equilibrio nel ph della pelle e stimola il rinnovamento cellulare.
Rimedi casalinghi
Parliamoci chiaro, le nostre nonne sapevano sempre cosa mettere nei brufoli infiammati! Quante di voi si saranno sentite dire di usare il dentifricio? Questo, insieme ad altri metodi casalinghi, sono i classici quanto intramontabili rimedi fai da te che un tempo facevano sparire i brufoli, quando le creme ancora non erano in commercio.
Gli impacchi sul viso sono sempre stati i più efficaci. Ancora oggi preparare un impasto fatto di bicarbonato e acqua risulta un toccasana per la pelle, soprattutto in caso di brufoli. Lo sapevate che preparare dei tonici astringenti è una tecnica piuttosto diffusa per far asciugare i brufoli più velocemente?
Si possono usare diversi ingredienti: rametti di rosmarino, tè verde, acqua di rose, succo di limone e persino il prezzemolo. Le tecniche cambiano a seconda dell’ingrediente base, ma quasi sempre questi devono essere prima lasciati in infusione e poi applicati sulla pelle.
E poi ci sono le maschere fatte in casa. Ideali per i brufoli, purificano la pelle usando solo sostanze naturali, come i cetrioli, il limone, lo yogurt o il miele.
Infine è molto efficace anche il vapore, che libera i pori ostruiti e facilita la scomparsa dei brufoli o ne previene la comparsa, se fatti periodicamente. Come si fa un bagno di vapore? Semplicissimo: bisogna far bollire l’acqua e versarla in una bacinella, poi bisogna esporre il viso a questi vapori coprendosi con un’asciugamano.
Consigli per una prevenire la comparsa dei brufoli
E se invece di chiedervi cosa mettere nei brufoli infiammati provate a prevenire il problema?
Esistono dei trucchi infallibili per evitare o attenuare la comparsa dei brufoli sul viso, ma vi diciamo subito che se non siete costanti serviranno a ben poco.
- Dedicarsi alla pulizia del proprio viso. Ogni giorno la beauty routine richiede del tempo che aiuta a mantenere la pelle sana e i pori liberi. Anche dopo una giornata è importante struccarsi sempre, perché anche i residui dei cosmetici possono ostruire i pori e poi determinare l’arrivo dei brufoli.
- Evitare forme di stress e concedersi del tempo anche per rilassarsi: fa bene alla pelle ma anche alla mente!
- Mangiare sano. Evitare di mangiare in continuazione cibi fritti, insaccati e formaggi. Il consumo di questi alimenti va moderato in quanto influisce sul lavoro del fegato e dei reni che si ritrovano a dover eliminare molte più impurità e tossine e non riescono a svolgere bene il loro compito.
- Bere moltissima acqua. L’ideale è di circa 2 litri al giorno, per purificare la pelle e renderla molto idratata.
Adesso è chiaro come dovete comportarvi prima e durante la comparsa dei brufoli ( o del singolo brufolo che desta comunque fastidio e preoccupazione anche se è uno soltanto!)
Seguite i nostri consigli, ma attenzione a non infiammarlo ancora di più prendendo iniziative che potrebbero rivelarsi più invasive. No, quindi, a scrub durante la parentesi acneica, no alla tintarella nella fase di infiammazione acuta, no ai detergenti aggressivi (meglio usare i saponi naturali) e assolutamente no alla sola idea di schiacciare il brufolo in questione.
Solo così i brufoli avranno i giorni contati e vi potrete godere le vostre uscite senza temere di nascondere il viso sotto strati di fondotinta per mascherare quel nemico che vi mette così in imbarazzo.
