C’è chi soffre di mal di schiena frequenti e chi lamenta disturbi all’intestino: lo sapete che spesso le due cose sono strettamente collegate tra loro? Si tende a curarle distintamente senza riuscire a trovare subito un nesso, ma ad un’analisi più approfondita è chiaro che molto spesso l’uno dipende dall’altra e per stare bene bisognerebbe conoscere questa relazione tra colon irritabile e mal di schiena.
Ci pensiamo noi a spiegarvi bene perché sono collegati e in che modo, che tipo di disturbi attenzionare per trattare il problema nel modo giusto e quali soluzioni applicare per risolvere tempestivamente il problema.
Pronti? Cominciamo subito a osservare il corpo umano per imparare a riconoscere sintomi e cause di un problema lombare collegato al colon.
Schiena e intestino: anatomia di un rapporto molto stretto
Partiamo dal presupposto che è ormai assodato che in molti casi è l’intestino infiammato a causare problemi alla schiena.
Ma perché? La risposta è molto semplice e si evince dalla conformazione fisica dell’uomo. Senza necessariamente fare un’analisi anatomica del corpo umano, è evidente per tutti che la colonna lombare e l’intestino si trovano fisicamente molto vicini tra loro e questa vicinanza influisce molto su alcuni eventuali disturbi.
Infatti, se il colon è particolarmente irritato questo fastidio influisce negativamente sul muscolo lombare detto psoas, causando nevralgie che coinvolgono la schiena.
Colon irritabile: la causa di tanti mal di schiena atipici
Abbiamo dunque capito che alcune volte i dolori alla schiena sono attribuiti ad un’infiammazione del colon. Ma come mai avviene questa connessione? Scopriamo le cause che portano all’origine del problema, prima di analizzare sintomi e soluzioni.
Tutto ha origine da un problema di irritazione al colon. Se a conti fatti vi rendete conto che il vostro intestino è irritato dovete anche comprenderne le ragioni dal momento che i fastidi possono anche coinvolgere altre aree del corpo umano come la schiena.
Quindi è importante capire perché si è verificata questa irritazione:
- Dieta non equilibrata. Un’alimentazione sbilanciata può causare infiammazioni alle parete intestinali. Uno dei fattori più determinanti è la carenza di nutrienti provenienti soprattutto dai cibi freschi, che influisce sul tessuto muscolare e sulle sue funzionalità.
- Flora batterica danneggiata. In alcuni casi una cura antibiotica o l’assunzione di specifici farmaci può alterare la flora batterica e di conseguenza causa un cattivo assorbimento dei necessari nutrienti nel corpo.
Una volta individuato il vostro caso, come potete riuscire a capire se il problema di mal di schiena dipende davvero da un’infiammazione del colon? Occhio ai sintomi, che spesso sono la chiave della questione.
Quando la relazione tra colon irritabile e mal di schiena non funziona come dovrebbe
Mal di schiena, colon irritabile e tanta pipì: l’universo si è accanito contro di voi o semplicemente si tratta di un problema unico che coinvolge diverse aree?
Naturalmente si tratta della seconda ipotesi e ci sono alcuni campanelli di allarme che permettono di individuare la radice del problema che è spesso il colon.
I sintomi più comuni sono:
- Sensazione di gonfiore nella parte addominale.
- Stipsi causata dalla pancia particolarmente gonfia.
- Forte mal di schiena che non dipende da movimenti o posture sbagliate.
- Colon infiammatissimo e pressione alla vescica.
- Dolore uniforme e non localizzato in uno specifico punto.
Queste sono le casistiche più riscontrate in casi di malfunzionamento nel rapporto tra intestino e colonna vertebrale.
In particolare, le persone che si trovano in questa situazione lamentano di sentire dei dolori, spesso identificati come “bruciori”, nella parte bassa della schiena e sono costretti spesso a fare pipì per stare meglio e allontanare, almeno temporaneamente, quella fastidiosa sensazione di pressione che spinge sulla vescica aumentando il dolore diffuso.
Quando questi sintomi si traducono in un dolore concentrato soprattutto nella parete lombare più bassa, quindi sulle gambe e sul basso ventre, quasi sicuramente si tratta di un disturbo causato da un’infiammazione del colon. Ed è qui infatti che viene coinvolto il muscolo lombare psoas e dal quale ha origine il mal di schiena apparentemente “atipico”.
Colon irritabile e mal di schiena: come risolvere il problema?
Nutrizionista, ortopedico o gastroenterologo: da quale specialista andare per guarire da un disturbo di questo tipo?
Non ci crederete, ma la risposta è molto più semplice di quanto potreste immaginare. Vi basta andare dal vostro medico curante, descrivere i vostri sintomi e seguire le sue istruzioni per stare bene senza ricorrere a visite specialistiche spesso anche costose o scandite da tempistiche esagerate.
Infatti, sarà lui a guidarvi verso la strada giusta per eliminare l’infiammazione che sta alla base del fastidio e darvi quei suggerimenti da applicare alla vostra quotidianità per scongiurare nuovi episodi in futuro.
Alimentazione e movimento sono le soluzioni più mirate che vi aiuteranno a stare meglio e riprendere in mano la vostra vita.
Alimentazione bilanciata
Determinati alimenti possono irritare più facilmente l’intestino quindi devono essere evitati quando subentrano queste problematiche, o comunque ridotti per prevenire eventuali disturbi intestinali (soprattutto nei soggetti più predisposti).
Ecco la lista dei cibi da monitorare:
- Latticini.
- Verdure, ad esempio cavoli e cipolle.
- Bevande zuccherate e gassate.
- Cibi confezionati o in scatola.
- Spezie.
- Marmellate
- Alcuni frutti, come prugne o pesche.
- Legumi.
Cosa invece bisogna integrare per guarire prima possibile da questa irritazione? Innanzitutto bisogna bere moltissimo per idratare tutto il corpo. Poi aggiungere integratori di sali minerali per sentirsi più energici. E consumare più alimenti freschi perché ricchi di nutrienti.
I cibi consigliati in casi di disturbi di colon irritabile e mal di schiena sono il riso, le patate lesse, le verdure stufate, frutta ( ma solo quella con bassi livelli di acidità), carni bianche e pesce, ricco di Omega3.
Allenamento ed esercizi alla schiena
Se la schiena fa male si tende a non muoverla più per non sentire più dolore. Eppure spesso fare degli esercizi mirati aiuta a sbloccarla e darle una sensazione di sollievo.
Va detto quindi che in casi di problemi lombari legati al colon è necessario imparare alcuni esercizi di stretching che aiutano a migliorare le funzionalità della colonna lombare. Uno dei più comuni è quello che coinvolge il muscolo psoas, che deve essere allungato secondo una postura che lo aiuta a trovare il suo equilibrio.
Ma attenzione: non prendete iniziative! Un movimento sbagliato potrebbe solo peggiorare il problema e i dolori lombari, quindi chiedete sempre ad un esperto di spiegarvi come fare prima di iniziare uno stretching davvero adeguato ed efficace.
In conclusione: prendetevi cura di voi stessi!
Osservarsi attentamente, analizzare eventuali sintomi e non dare per scontato nulla: ecco come evitare di sbagliare diagnosi quando il problema è legato ad un cattivo rapporto tra colon e schiena.
Qualcuno si chiede: ma è solo il colon che causa fastidi alla schiena o può succedere anche il contrario? Si tratta in realtà di un’ipotesi meno frequente che al momento non è supportata scientificamente. Quindi rimaniamo concentrati sul fatto che il nesso tra colon irritabile e mal di schiena va affrontato partendo dall’intestino e migliorando il suo stato di salute.
In questo modo si otterrà un duplice beneficio: eliminare il gonfiore e i disturbi addominali, ma anche sentirsi più sciolti nei movimenti senza quella nevralgia uniforme che vi rende impediti nei movimenti e nelle vostre attività quotidiane.
Il segreto è sempre quello di prendervi cura di voi stessi e del vostro corpo, sia dentro che fuori, per un benessere globale.