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E dopo aver parlato degli alimenti ammessi nella dieta chetogenica, tra cui lo yogurt, eccoci qua a parlare di bibite, altrettanto importanti per mantenere lo stato di chetosi e migliorare i risultati del percorso.

Quali sono le bevande chetogeniche valide? E sono veramente efficaci?

Proviamo a raggrupparle per capire quali cominciare a bere e scopriamo insieme i pro e i contro per avere più consapevolezza e quindi poter elaborare un weekly planner completo che non comprometta tutti i progressi.

Cosa sono le bevande per dieta chetogenica?

Chi si approccia ad una keto diet deve sapere che alle categorie di alimenti ammessi bisogna integrare anche le cosiddette bevande chetogeniche. Sì, ma che sono sono e a cosa servono?

Si tratta di bevande ad alto contenuto chetonico che aiutano durante il percorso nutrizionale a mantenere attivo lo stato di chetosi. Ormai sappiamo bene che la chetosi si determina quando il corpo, privo di carboidrati e glucosio, attinge alle riserve di grasso per produrre energia, producendo un maggior numero di chetoni nell’organismo. 

In questo processo il ruolo delle bevande chetogeniche è quello di integrare la riserva di corpi chetonici, contribuendo a migliorare anche le prestazioni sia fisiche che cognitive di una persona. Ecco perché sono le preferite di chi fa sport, soprattutto a livello agonistico, che necessita di un concentrato di energia superiore al normale.

Perché scegliere le bevande chetogeniche: pro e contro

Nell’ambito di un percorso dimagrante di tipo chetogenico, queste bibite energetiche sono un valido aiuto per ottenere la chetosi in minor tempo e per mantenerla più a lungo.

Ma, chetosi a parte, quali benefici possono apportare al nostro corpo? E soprattutto, esistono delle controindicazioni che dovete conoscere?

Di seguito le risposte a queste due domande che sono all’ordine del giorno quando si tratta di capire al meglio come funziona la dieta chetogenica.

I vantaggi legati alle bevande chetogeniche

Cominciamo dai pro e partiamo subito dicendo che sono ottime per ottenere dei grandi risultati durante un percorso keto. Ecco quali sono i suoi vantaggi:

  • Accelerano la chetosi;
  • Migliorano la carica energetica e le prestazioni fisiche;
  • Favoriscono le funzioni cognitive migliorando concentrazione e memoria;
  • Diminuiscono l’appetito perché regalano un senso di sazietà;
  • Non aumentano i livelli di glucosio;
  • Hanno un sapore gradevole.

In pratica sono bevande pensate e studiate per facilitare la dieta chetogenica, ma vanno benissimo anche in altri regimi alimentari come il digiuno intermittente, in quanto non incrementano il peso in alcun modo.

Gli svantaggi delle bevande chetogeniche

Non esistono controindicazioni particolarmente gravi che si determinano dall’uso di bevande ad alto contenuto chetonico. O almeno non esistono dati certi che dimostrano che possono in alcun modo far male alla salute.   

Ciò che viene criticato, secondo alcune ricerche, è il loro legame con la chetosi. Infatti, il loro contributo in qualche modo impedisce che il processo avvenga in maniera graduale e naturale. Quindi è bene non abusarne e non considerarlo l’unico strumento per raggiungere la chetosi che invece necessita anche di altri importanti fattori.

Le bevande ammesse nella dieta chetogenica

Per capire quali bevande chetogeniche sono ammesse nella dieta è opportuno precisare che ciascuna deve essere priva zucchero, di polialcoli con effetti anti-chetogenici (xilitolo, maltitolo, sorbitolo) o aspartame, altrimenti resta esclusa dall’elenco.

Quindi non lasciatevi ingannare dalla dicitura “senza zuccheri aggiunti”: non vuol dire che si tratta veramente di bevande chetogeniche!

Ecco le più comuni bevande chetogeniche che potete acquistare senza timore.

Bulletproof Coffee

bevande chetogenica

Energetico e gustoso, il cosiddetto caffè antiproiettile, o Bulletproof Coffee, è la bevanda chetogenica per eccellenza.

Consumato al mattino per fare il pieno di sprint, si sentiranno i suoi benefici per tutta la giornata, senza essere tentati dai morsi della fame e senza sentirsi debilitati e stanchi. I nutrizionisti lo approvano nei percorsi cheto e non ha controindicazioni che ne limitano l’uso.

Frullati cheto

In questo caso potete decidere di comprarli già pronti o di farli in casa se avete tutti gli ingredienti e amate la genuinità. Evitate però la frutta zuccherina e aggiungete le polveri proteiche che gli conferiscono l’apporto nutritivo necessario per essere ancora più energetici. Se volete, potete anche aggiungere l’olio di cocco che in dieta keto è sempre un ingrediente speciale in grado di amplificare i risultati..

Bevande per sportivi

Dal momento che migliorano le prestazioni fisiche, esistono molte bevande chetogeniche realizzate appositamente per gli sportivi. Devono essere assunte almeno 30 minuti prima dell’allenamento e hanno un ottimo sapore. Naturalmente non sono esclusive per gli sportive, ma possono essere consumate anche da chi non pratica sport a livello agonistico.

Latte di cocco

Povero di carboidrati e ricco di grassi, l’olio di cocco è a tutti gli effetti una bevanda chetogenica. Si tratta di un alimento veramente molto versatile che in cucina ha svariati usi, non solo come bibita.

Potete arricchire i frullati, le zuppe, il caffè, le salse e persino gli stufati. La sua cremosità lo rende davvero formidabile per esaltare il gusto di qualsiasi piatto o bevanda.

E poi cosa bere in dieta keto?

Oltre alle bevande chetogeniche, nate proprio con l’obiettivo di favorire la chetosi, ci sono anche tante altre bibite che sono ammesse e fanno bene al processo dimagrante senza comprometterlo. 

A parte l’acqua, che è un toccasana in qualsiasi dieta, ecco cosa potete bere senza rimorso:

  • Thè senza zucchero;
  • Kombucha;
  • Infusi senza zucchero;
  • Caffè;
  • Bevande analcoliche;
  • Latte di mandorla;
  • Latte di soia.

Ognuno di questi però può anche sortire effetti indesiderati a seconda della situazione personale, quindi è sempre opportuno chiedere conferma al proprio nutrizionista prima di decidere di integrarli nel proprio planner.

Ad esempio, alcuni potrebbero determinare problemi intestinali se si soffre già di disturbi pregressi e quindi andrebbero evitati. 

Inoltre di nessuna di queste bevande chetogeniche di cui abbiamo parlato bisogna abusarne nell’arco della giornata. L’unica eccezione è l’acqua, che invece deve essere assunta in grande quantità per migliorare tutte le funzionalità dell’organismo e favorire il dimagrimento. 

In conclusione

E quindi le bevande chetogeniche sono efficaci? 

In linea di massima è certo che fanno bene il loro dovere. Ma, non devono essere viste come rimedio ad una chetosi che tarda a fare la sua comparsa o come strumento esclusivo. 

Ribadiamo dunque che la loro efficacia è legata ad un uso accurato e consapevole e soprattutto in associazione all’alimentazione e all’attività sportiva.