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Un gusto unico insieme ai notevoli benefici per il corpo e per la mente sono quello che fanno del Kombucha la bevanda energetica del futuro. Nell’indecisione attuale se chiamarlo il Kombucha o la Kombucha, una cosa è certa: fa bene alla salute e d è buonissimo!

Le incredibili proprietà gustative di questo tè aromatico e un po’ frizzante sono legate ad un ingrediente del tutto speciale che conosciamo col nome di scoby, indispensabile nella preparazione.

Partiamo subito, quindi, con lo scoprire come lavorano insieme Kombucha e scoby, ma anche dov’è possibile comprarlo, se è possibile farlo in casa, e in generale come funziona nella pratica quest’associazione che dà origine alla bibita più in voga nel nuovo millennio.

Siete pronti ad una full immersione nel mondo Kombucha? Cominciamo subito a capire cos’è e perché ha conquistato il cuore e il palato di molti di noi .

Sorseggiare Kombucha al posto del tè: perché?

Kombucha è il nome usato per indicare una bevanda che ha origine direttamente dagli infusi di tè verde o nero. 

Tipicamente orientale, regala benessere generale, conferisce energia, migliora lo stile di vita e ha incredibili proprietà rigenerative per il nostro corpo.

Sfatiamo subito un mito: non è un tè, o almeno non è il classico tè che solitamente sorseggiamo nelle fredde giornate invernali o in giro con gli amici. Infatti, tra i suoi ingredienti base non ci sono solo infusi e zuccheri, ma anche lo scoby, una sorta di lievito madre che ci regala quel gusto frizzante tipico della Kombucha.

scoby

Ed è per questo che parlare di scoby diventa essenziale per comprendere appieno la bellezza, l’unicità e le caratteristiche di una bibita cool che in tanti vogliono imparare a preparare anche in casa per non restare mai senza!

A cosa serve lo scoby e perché bisogna usarlo

Un semplice dischetto che sembra di gelatina, molliccio e dallo strano colore a metà tra il marrone sbiadito e il giallo paglierino: questo è lo scoby! E neanche l’odore è particolarmente invitante, dato che è piuttosto pungente all’olfatto. Eppure, anche se la presentazione non gioca a suo favore, questo mix di batteri e lieviti è veramente importante e ha un ruolo decisivo nella preparazione della Kombucha.

All’anagrafe lo si conosce come: Symbiotic Culture of Bacteria and Yeast ma a noi piace semplicemente chiamarlo scoby. Vi starete dunque chiedendo: a cosa serve? E perché mai è così speciale tanto da essere insostituibile? Ebbene, la risposta sta nella fermentazione: è proprio lo scoby ad attivarla e rendere la bibita così unica.

Senza scoby non c’è fermentazione e di conseguenza dalla miscela di infusi e zucchero si otterrebbe solo un normalissimo quanto classico tè inglese.

Inoltre, la fermentazione è un processo che nonostante abbia step ben precisi da seguire, regala risultati sempre diversi, a seconda della sua durata, del suo mantenimento e anche dello scoby utilizzato, che può avere forme e consistenze sempre diverse. 

Come funziona lo scoby per Kombucha?

Adesso però entriamo nel vivo della preparazione e analizziamo fase per fase come un piccolo dischetto gelatinoso possa essere fondamentale nella realizzazione del Kombucha.  

Suddividiamo questo processo in quattro step. Seguite attentamente!

  • Prima fase. Procurarsi delle bustine di tè e procedere come di consueto facendo bollire l’acqua. Zuccherare tutto e lasciare in infusione per una manciata di minuti.
  • Seconda fase. Prendere lo scoby e aggiungerlo al tè appena preparato. A contatto con lo zucchero prende vita il processo di fermentazione.
  • Terza fase. Attendere che la fermentazione faccia il suo lavoro. L’attesa deve durare  per almeno 7 giorni, ma è consigliabile tenerlo anche due settimane nel contenitore che rimarrà chiuso ermeticamente. Mi raccomando, non aprire mai!
  • Quarta e ultima fase. Assaggiare la bevanda finita. Se il suo gusto incontra le vostre preferenze allora è pronta e si può conservare. Se invece si ricerca un gusto ancora più frizzante si può lasciare sotto fermentazione per qualche altro giorno e poi fare un nuovo assaggio.

Tutte queste fasi sono l’una legata all’altra e non è possibile decidere di saltarne una se si vuole realizzare la classica Kombucha che vendono nel vostro store di fiducia. Vi diciamo questo perché se lo desiderate potete anche farlo da soli, in casa vostra, facendo attenzione al materiale che utilizzate, agli strumenti e naturalmente allo scoby. Ma dove comprare il kit fai da te? E dove comprare lo scoby se le scorte in dispensa sono finite?

Dove comprare scoby di qualità 

Se al supermercato dove fate solitamente la spesa non c’è traccia né di Kombucha già pronto e nemmeno di scoby, non disperate! Avete due diverse opzioni:

  • Affidare la vostra ricerca a Google, cercando rivenditori autorizzati sul web e facendo l’acquisto direttamente online. Ci sono siti specializzati oppure ecommerce che vendono di tutto (come Amazon per dirne uno a caso!) che hanno scorte di queste bevande già in pronta consegna, persino dei gusti più impensabili che vi sorprenderanno. 
  • Recarvi direttamente in erboristeria o nei tea shops più forniti. Qui troverete tutto il necessario per realizzare la bibita in autonomia oppure comprarla già in bottiglia pronta da bere. 

In entrambi i casi porterete a casa quanto vi basta per non farvi mai mancare quel Kombucha del quale non riuscite più a fare a meno nella calde giornate d’estate o nei vostri pranzi e aperitivi con gli amici. 

Scoby di piccole e medie dimensioni sono in vendita presso questi store, con le necessarie istruzioni per non farlo deteriore. Solo avendo cura del suo mantenimento si eviteranno fastidiose controindicazioni. 

Scoby come coltura probiotica ricca di benefici

La coltura che abbiamo imparato a conoscere col nome di scoby è ricca di probiotici. Ciò comporta un apporto di benefici non trascurabili per tutti i nostri organi. Quali?

Partiamo dall’intestino, che si mantiene depurato e sano, fino al fegato, le cui funzioni migliorano sensibilmente. 

Il cuore trae beneficio dall’azione protettiva dello scoby, e quindi della Kombucha, anche regolando i livelli di colesterolo. 

Che dire poi della funzione antiossidante , antinfiammatoria e antibatterica?

Ma non è tutto! Kombucha significa anche benessere mentale perché la bevanda aiuta a ritrovare energia, a rilassarsi, a concentrarsi e a dormire più serenamente e senza stress. 

Inoltre, l’apporto di vitamine del gruppo B non è affatto secondario in un’ottica di benessere globale della persona. 

Ottimo dentro e fuori, quindi, e si dimostra la scelta ideale per chi si prende cura di sé senza compromessi. 

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